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Waket.
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Luxtra
La leonessa non era certamente dell'umore di ricevere frecciatine. Alla fine le sue erano solo pare mentali, non avevano davvero combinato nulla ed ella si sentiva serena con sè stessa (se non fosse stato per le pare). Non era nel torto, perchè mai avrebbe dovuto sentirsi a disagio?
Ma certo, fai, fai l'incazzosa! Anche dopo una situazione simile fai ancora la fredda insensibile?! Giuro che se finisci nella situazione io... Ti lascio li per almeno dieci minuti! Ecco!
Che bulla terribile.
-A quanto pare il concetto di "collaborazione" è estraneo ad entrambi.-
E via, altra frecciatina da parte di Henshin. Istigare faceva parte di lei? Oh si, a quanto pare. Luxtra non rispose, le rivolse solo un occhiataccia infastidita, facendo saettare in giro qualche piccola scintilla dalla coda, che continuava ad ondeggiare, spostando così la fonte di luce a destra e a sinistra, decisamente fastidioso.
Luxtra si mise in una posizione simile a quella della mutante, mantenendo però la testa alta, infastidita dalla situazione:
Ma perchè non può pensare alla sopravvivenza e basta?! Uff... Forse anche io sarei infastidita, in un momento simile... Ma qui stiamo veramente rischiando la pelle! Perchè peggiorare una situazione simile!
Frustrata, non fece nulla più ne meno che lanciare occhiatacce verso l'esterno, preoccupata dalla domanda, probabilmente detta solo per distrarsi dalla situazione, di Henshin. Certo, non bisognava nemmeno sottovalutare quella possibilità.
Roy volle ricordarle chi avesse davvero il comando tra i due: lei per tutta risposta accennò un sorrisetto piuttosto forzato, guardando la ragazza con la coda dell'occhio.
Certo che comandi tu, ma appena quella mi becca da sola sono fritta.
-Data la situazione, credo che ci converrebbe trovare qualcosa con cui creare un falò. Roy, Henshin... Nessuna idea?-
Non se ne parlava di tornare ad abbracciarsi. Troppe tensioni.
E quando ci sono troppe tensioni, le cose peggiorano. Ma mai avrebbe creduto in una maniera simile: senza preavviso, una scossa di assestamento fece tremare la grotta, e una potente onda d'aura travolse Luxtra, che subito si sentì a disagio, spegnendo istintivamente la sua lampadina:
-E ora che diamine succede?!-
Magnifico. Un individuo che definire bizzarro era riduttivo, posto davanti a loro. E la leonessa che lo fissava preoccupata, insicura se si trattasse di una creatura pacifica o, come suggeriva l'aspetto, fastidiosa e pericolosa.
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_Kagura_.
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Henshin
Le parole e gli sguardi di Luxtra erano totalmente fuoriluogo: non si rendeva conto che continuando ad esistere, da sola incrinava quella fragile situazione. Ogni sua nuova sentenza era raccolta con odio da Henshin, per quanto ostentasse fredda indifferenza. Anche Royakan non scherzava in quanto a comportamenti insulsi. Ma nel suo caso era diverso: Henshin si aspettava quel trattamento da lui, essere prima provocata e poi riaccolta. Con un ordine repentorio, il demone invitò la mutaforma a sdraiarsi al suo fianco, così che potessero godere del calore reciproco, così come Luxtra stava in quel momento rifiutando, allontanatasi da lui. Henshin non era certa di desiderare quel corpo in quel momento, si sentiva leggermente uno scarto, la seconda del giro, quando la prorità sarebbe dovuta essere sempre sua. Perchè avrebbe dovuto avvicinarsi a quell'uomo, dopo che il suo corpo era stato sporcato dalla demone elettrica? Ma in fondo lei era una parassita, lei prendeva sempre tutto, in qualsiasi caso.
Dopo un attimo di esitazione si alzò da lì ancora intorpidita dal freddo e si avvicinò lentamente al lupo.
Oh beh, se me lo chiedi con tanto garbo... commentò, anche se i toni non erano più freddi quanto semmai canzonatori e sensuali.
In quel momento la sua intenzione era quella di riconquistarsi i favori del lupo, ricordandogli perchè era lei la sua compagna.
Ma qualunque cosa avesse in mente, fu bruscamente interrotta da una scossa di terremoto.
La demone si acquattò a terra, allontandosi con un salto all'indietro dall'epicentro, giusto prima che questo si spaccasse e un'aura tanto potente da annichilirli tutti, prorompesse nella stanza rocciosa.
Le sue cellule fremevano tutte, indecise su che forma assumere per salvarsi da qualunque cosa fosse comparsa.
Ma nulla avrebbe potuto prepararla a quella visita.
A stento ricordava quella voce, dopo più di 200 anni da che l'aveva udita l'ultima volta, ma quando la sentì la riconobbe subito.
Dalla terra emerse una figura d'aspetto demoniaco di oltre 2 metri, ma che lei sapeva bene essere tutt'altro.
La mutaforma si fece ancora indietro, appiattendosi alla parete di scatto, e assumendo sembianze di una creatura rocciosa, come volesse entrare a far parte della montagna e far finta di non essere stata vista.
Non riusciva nemmeno a comporre una sillaba, tanto era shokkata da quella presenza.
Aprì la bocca un paio di volte, come se volesse parlare ma avesse dimenticato come farlo, poi finalmente prese fiato e vi riuscì.
Vattene stregone! I-io non ho nulla per te! CAZZO SPARISCI!
VATTENE! Se non te ne vai da solo sarò costretta a ripiantarti sotto terra fino alle orecchie, non costringermi ad umiliarti, vecchio! parole audaci per una che era stremata dalla battaglia e dalla tormenta e ancora ferita, anche se parzialmente rimarginata.
Maledizione! Da dove cazzo spunta? Doveva essere morto! E' venuto per vendicarsi, per ridurmi di nuovo al suo servizio?! O peggio vuole eliminarmi del tutto... No, col cazzo che mi faccio toccare da lui, ho sbagliato quella volta, ma oggi lo ammezzerò del tutto.
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Zar-Nur.
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Royakan
Le parole del lupo servirono a molto, vedeva con suo piacere gli sguardi funesti delle due demonesse come se si stessero contendendo il lupo con la mente anche se non era vero gli piaceva pensarla in quel modo e per una volta godersi del calore di due demonesse. Luxtra come sempre diceva la sua ed Henshin ignorandola si avvicinò a Royakan eseguendo i suoi ordini, come immaginava la sua bellissima dea blu non poteva resistere alla tentazione di avere il lupo tutto per se e la stessa cosa valeva per Roy che non avrebbe mai rifiutato un notte con Henshin. Lì era il loro "amore" un modo di passare le notti insieme con furore e ardore con sangue e dolore, con piacere e soddisfazione.....così si erano innamorati e così dimostravano il loro amore, l'unica vera sfortuna sarebbe stata la presenza ingombrante di Luxtra casomai Henshin era in vena di una di quelle notti.
Se convinco Henshin e Luxtra a star assieme stasera sarà una notte da non dimenticare mai....
I pensieri maliziosi del lupo vagavano su un possibile notte d'amore con ambedue le ragazza e sarebbe stata la sua notte favorita anche se rischiava di aggravare le sue ferite ma quella notte non sarebbe stata ricordata per quel motivo ma per ciò che avverrà. Infatti all'impprovviso un terremoto, una scossa e dal suolo tra Henshin e Roy uscì qualcosa di mostruoso e purtroppo di potente, in vero Roy percepiva un'aura minacciosa ma non se ne fregava di quelle sensazioni. Lui combatteva e basta ma in quel momento non poteva unirsi alle danze, non riuscì neanche a vedere a pieno l'avversario che Luxtra ebbe la bella idea di spegnere quel poco di luce che faceva.
Luxtra questi sono i momenti in cui ti odio.......
Si Luxtra era troppo paurosa anche se aveva un altissimo senso dell'onore e della fedeltà a volte non si controllava proprio e o agiva a sproposito o parlava senza pensare, erano sia le sue qualità che i suoi difetti e in quel momento sicuramente non era una qualità. Roy ascoltò il breve dialogo tra il nuovo arrivato ed Henshin, sembravano di fatto conoscersi ambedue e la demonessa nutriva un ovvio odio nei confronti del nuovo arrivato. Royakan era più che intenzionato a combattere poco importavano le sue ferite, il suo stato o la sua energia perché avrebbe fatto di tutto per difendere Henshin cosa che poi non era neanche ricambiata.
Luxtra dannazione accendi quella coda!
Urlò il lupo incazzato per la situazione nella direzione dove doveva trovarsi la sua seguace più fedele, che fedele non lo sarebbe rimasta a lungo se non accendeva quella dannata coda..... -
Fato.
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Master Vile
-the nasty Boss of Gamma Vile-
gia era difficile concepire che questo essere fosse un demone!! ma arrivare a credere che fosse uno stregone?!!? doveva averne passate di cotte e di crude per subire un tracollo simile.quanta scortesia....devo fare tutto da solo.
il desiderio di Royakan di avere una bella luce intermittente venne, curiosamente, esaudito proprio dal misterioso figuro che, con un semplice colpo del suo scettro illuminò tutta la grotta al punto da farla sembrare un sole nascente.gneheehhrhrhr!!! fai troppo rumore giovanotto.
con un'invidiabile nonchalance, Vile puntò il suo scettro contro il lupo della steppa scaraventandogli contro una fattura di bassissimo livello magico che, consisteva in nulla più che una patina appiccicosa che gli si attaccò alla bocca impedendogli di fare rumore, probabilmente sarebbe bastato che Royakan se la cavasse rompendola con gli artigli.
nel giro di un nanosecondo, Master Vile aveva probabilmente umiliato il lupo nel peggior modo di tutta la sua vita e per giunta davanti a due femmine ma...cosa diamine gliene importava di un lupetto a lui? era li per la sua figliola.ancora a comportarti come una volgare prostituta? non ti si può lasciare sola 200 anni che me ne combini di tutti i colori. ma non potevi trovarti qualcuno che assomigliasse a papà almeno? ahhhhh!!!!
papà? papà?!!?! ma tu hai voglia di scherzare. papà?....la scena era quanto di più ilare si potesse richiedere.
da un lato Henshin che diniegava la presenza del suo creatore fuggendo, cercando di nascondersi come meglio poteva pur sapendo che era in grado di percepirla, minacciandolo di morte se si fosse avvicinato, tormentata dai ricordi che pensava di aver sommerso; dall'altro lato il mostro di Lochness che nulla più voleva se non ricongiungersi a sua figlia.
Master Vile era si il creatore di Henshin ma si considerava anche suo padre...un padre molto particolare invero. la visione che Henshin aveva del suo passato era completamente distorta agli occhi di Master Vile, che nulla più pensava se non l'aver preso le decisioni che ogni padre dovrebbe prendere nei confronti della figlia.sei ancora nel periodo della ribellione? non ti sono bastati 200 anni? su!!! abbraccia papà!!!
PAPA'!?!?!?
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Waket.
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Luxtra
Povero, povero Roy. Il lupo non aveva una buona la vista come Luxtra e la mutaforma, e non appena la leonessa spense la coda si ritrovò accecato. Dopo pochi attimi, innervosito, urlò contro la leonessa, ordinandole di fare nuovamente luce. Spaventata dall'entrata improvvisa del... bestio e innervosita dalle grida, si voltò verso di lui, ruggendo per poi rispondere:
-Va bene, va bene!!-
La sua reazione fu però inutile, visto e considerato che fu Master Vile stesso a rendere quella caverna luminosa e raggiante.
Ma bene. Mi hanno già rubato il lavoro!
Lo stregone era in vena di scherzi: puntando lo scettro contro Roy, gli scagliò una sorta di patina appiccicaticcia dritta in faccia, ammutolendolo. La leonessa si avvicinò appena, per controllare le sue condizioni, osservando poi le reazioni di Henshin: appiattita al muro, nervosa, spaventata, fuori di sè. No, non era la solita Henshin fredda e antipatica, c'era qualcosa di strano.
-Questo è inammissibile!-
Luxtra si posizionò davanti ai due, a mo di scudo umano, roteando la mano destra con animo finendo poi ad indicare con frustrazione Master Vile, mentre esponeva innervosita la sua opinione come una madre che vuole proteggere i propri figli dal bullo di turno:
-Come si permette!! E' inammissibile, non ha nemmeno un minimo di rispetto?! Con quale motivazione si sente il diritto di ammutolire il mio padrone?!-
L'altro si presentò al gruppo come il "padre" di Henshin. La cosa sconvolse Luxtra per qualche istante, che si soffermò osservando a lungo prima lui poi Henshin; dopo un primo shock iniziale, il suo istinto protettivo tornò a ronzare nella sua testa, cosa che forse in quel momento avrebbe dovuto sopprimere. Tale e quale a prima, tornò a ruggire contro il bizzaro stregone, gesticolando animatamente:
-Padre?! Che razza di padre è lei?! Guardi come ha ridotto sua figlia solo il fatto di averla rivista!! Dubito che Henshin vi ritenga un buon padre, guardi com'è ridotta! Si può sapere che le ha fatto per agitarla in quella maniera?! Farebbe meglio ad andarsene e tornare solo quando avrà imparato che cos'è il tatto, cosa che a lei manca!-
Saettando piccoli fulmini da tutto il corpo, la nervosa lampadina incrociò le braccia, di fronte allo stregone, probabilmente ignara del pericolo che stava per poter affrontare. Si sentiva in dovere di proteggerli, ma era decisa ad utilizzare come unica arma la sua voce, probabilmente inutile con un simile elemento. E probabilmente ad Henshin non sarebbe piaciuta la reazione di Luxtra, sentendosi difesa da una come lei.. -
_Kagura_.
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Henshin
Quando Master Vile puntò il suo scettro contro un Royakan incazzato per via del buio, Henshin temette il peggio. E la cosa la sorprese non poco. Aveva visto il demone lupo essere quasi fatto a pezzi da un corvo gigante e lei stessa aveva cercato di staccargli la testa, ma in qualche modo aveva sempre saputo che se la sarebbe cavata: quello era il suo campo e se il grande Royakan non era in grado di difendersi contro di loro, allora non era degno della sua attenzione, non era il guerriero che pretendeva di essere. Ma in quel caso era diverso e non solo perchè il lupo era praticamente incapace di muoversi, era diverso perchè contro la magia di Vile non avrebbe potuto nulla. Non aveva idea di quello che avrebbe potuto fargli, ma il suo corpo agì in un modo che non s'aspettava.
Si staccò dalla parete e fronteggiò il suo padrone.
'Cazzo fai?!
Per fortuna la fattura era solo una presa in giro e quando Henshin se ne rese conto, la preoccupazione scemò quel tanto che bastava per darsi dell'idiota per quel gesto.
Stupida, non è il momento, devo andarmene da qui! Lui non è così importante.
Si fece di nuovo indietro appena quella strana sensazione di coraggio/stupidità inaspettata l'abbandonò.
Il vecchio stregone doveva essere diventato matto... no a pensarci bene lo era sempre stato, ma Henshin non sopportava che si nominasse in quel modo.
Tu NON sei mio padre. Se vuoi che faccia qualche giochino da pedofilo hai sbagliato persona, io lavoro per qualcuno di molto più potente di te. Te lo dico un'altra volta... Sparisci o ne pagherai le conseguenze.
E ancora meno sopportava il comportamento di Luxtra, anzi era la cosa che più la faceva imbestialire, essere compatita.
Quando lei si mise in mezzo, la mutaforma assunse l'aspetto di Royakan per un istante e ringhiò nervosa contro di lei, anche ferendola alla spalla con gli artigli propri di Roy se lei non fosse stata attenta.
Stanne fuori tu! IO NON SONO AGITATA!
Oh no che non era agitata...SPOILER (clicca per visualizzare)Copia perfetta (costituzione 20): Henshin è in grado di replicare in ogni dettaglio il corpo di un altro pg che abbia visto almeno una volta. Questo, grazie alla proprietà "memoria fotografica", le permette di riprodurre assieme ad un corpo diverso dal proprio, anche le capacità fisiche di altri. Ogni capacità riprodotta sostituirà una delle capacità di Henshin (a scelta).
Edited by _Kagura_ - 25/5/2012, 21:50. -
Zar-Nur.
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Royakan
La luce tornò ma non grazie a Luxtra bensì al misterioso tipo che con molta strafottenza tappo letteralmente la bocca a Royakan con un sortilegio sparandogli una sostanza appiccicosa, poi nelle sue parole si capiva che quel maledetto essere non era altri che il padre di Henshin o meglio il suo creatore. Royakan anche se era stato profondamente offeso con il gesto del padre di Henshin rimase stupefatto per le reazioni di ambedue le ragazze, la sua amata quasi volle sfidare il temuto padre quando puntò il bastone verso Roy mentre Luxtra come il suo solito fece la moralista sgridando a parole l'ospite sgradito e mettendosi tra lui e Royakan.
Sembro il il più tranquillo qui in mezzo
Si era vero il tipo aveva offeso Roy ma la sua rabbia venne trattenuta egregiamente perchè la sua mente fu distratta dalle reazioni delle demonesse e dalla rivelazione del padre di Henshin, solo che ora non capiva del motivo della visita improvvisa di un parente e poi proprio mentre il lupo era ridotto ad una pezza.
Te la farò paghare dannato!
Con il suo braccio sinistro si tolse la sostanza appiccicosa grazie ai suoi taglienti artigli mentre cercò di mettersi in una posizione più comoda ovvero in ginocchio con la gamba dolorante distesa mentre quella funzionante piegata, per la prima volta Roy decise di non reagire per attendere un momento più propizio. Di sicuro si sarebbe vendicato e di sicuro non avrebbe mai lasciato Henshin nelle mani di quella disgustosa creatura, anche se erano tutti stanchi avevano il vantaggio numerico dalla loro parte.
Pazienta Roy, non hai molti colpi a tua disposizione
Non gli ci volle molto a capire che il suo nemico era uno stregone, con la sua nuova calma ragionò bene e osservando il padre di Henshin poteva supporre che non avesse una buona resistenza fisica. Bastava un colpo sicuro con i suoi artigli per fargli male e forse anche ucciderlo ma non era ancora il momento e Royakan attendeva ringhiando e stridendo i denti, mentre Henshin era sempre più nervosa e in qualche modo insicura su cosa fare tanto da minacciare anche Luxtra con la forma dello stesso Royakan.SPOILER (clicca per visualizzare)Kagura se sei ROyakan dovevi postare l'utilizzo della tecnica in fondo sotto quote. -
Fato.
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Master Vile
-the nasty Boss of Gamma Vile-
a quanto pare doveva averlo offeso proprio fino all'intestino al giovane irruento, dato che si limitò a mettersi in ginocchio restandosene in silenzio nell'attesa che le acque si placassero; era chiaro come il sole che non vedeva l'ora di tagliare la gola allo stregone, ma il pensiero di averlo ammutolito e ridotto al silenzio era troppo invitante per non essere ignorato. meno voci chiassose tra i piedi.
pensando che quella della leonessa era suffcente e coprire tutte quelle dei restanti era gran dire...e per quel che riguardava Henshin, sempre riluttante come hai vecchi tempi. gia una volta gli era sfuggita e l'aveva persa per 200 anni, voleva forse offenderlo così nuovamente?o via via...non ti ucciderò il fidanzatino, per quanto sia brutto e poco utile a vedersi.
era inutile per lei cercare di fare la grossa, il ricordo del suo creatore era troppo per la sua mente e non poteva assolutamente reggere, così come Vile non poteva reggere le continue e petulanti imprecazioni della demonessa leonina che gli ricordavano la moglie per certi versi.come con qual diritto? il fatto che sia più potente di tutti voi non è sufficente, monkey-girl?e...
e niente...ogni volta che cercava di interrgare Henshin quella saltava su con una sermone ineluttabile. probabilmente tutti i presenti gli avrebbero stretto la mano se l'avesse trasformata in una teiera per un pò. e così fece a dire il vero.ohhhhhh!!! beh...sono pure venuto a cercarla? non basta? anzi...silenzio ora.
di nuovo puntò il suo scettro dorato ma questa volta verso Luxtra che, improvvisamente vide tutto ingigantirsi attorno a se metre il suo corpo si restringeva prendendo la rotondeggiante forma di una teiera. almeno sarebbe stata tranquilla per un pò.finalmente. Henshin!! ancora con questa storia!!! io ti ho creata!! appartieni a me. sei mia figlia!! non far star male ancora questo povero vecchio che ti cerca da 200 anni.....beh a dire il vero da 2 giorni....OHHHHH!!! SONO COMUNQUE TORNATO!!! non pensi che dovresti essere più rispettosa. nessuno di voi può cacciarmi indietro quindi, e vieni da papà!!!
sentire un simile sgorbio pronunciare la parola padre doveva far rigirare le budella dentro di se, solo Henshin poteva provare quel disgusto. Master Vile non era, ovviamente, suo padre dato che ella non era nata ma era stata creata. tuttavia per crearla, egli raccolse innumerevoli elementi naturali e magici dentro di se plasmandoli e "partoredo" la mutaforma come un'Homunculus. per certi versi si sentiva davvero "suo padre" per quanto snaturato, e nella realtà dei fatti ella apparteneva a lui.ma ora veniamo alle questioni importanti. figliola...ho una missione per te!!!
ed ecco la magagna!! poteva non esserci un motivo dietro al suo ritorno? altro che abbracciare la figlia, questo infido vecchiaccio aveva qualcosa che gli frullava dentro i padiglioni auricolari.
Edited by pelato Sanzo - 25/5/2012, 19:42. -
_Kagura_.
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Henshin
Sì effettivamente Royakan era il più calmo dei presenti, escluso Master Vile e la cosa era quasi ilare, dato che di solito era lui quello irruento. Ma era chiaro il perchè di quel comportamento: malgrado fosse una testa calda, il fisico gli portava chiari messaggi su quali fossero le sue possibilità, ed in quelle condizioni aveva poco da scaldarsi. Quello che fece infatti fu rimanersene zitto, in ginicchio ed allerta.
Come facesse lui ad essere così calmo non si capiva. O forse era il contrario: perchè Henshin avrebbe dovuto agitarsi tanto al cospetto di quello stregone? Era molto potente e con ciò? Quello era solo un buon motivo per rimanere lucidi e pronti a darsi alla fuga, non certo per mettersi ad inveire contro i propri compagni, rischiando anche di ferirli.
Ma lui non era solo uno stregone particolarmente potente, era il suo creatore, la prima cosa che aveva visto con quegli occhi e sapeva, avrebbe potuto essere anche l'ultima. Il fatto era che, per quanto potesse evitare di pensarci, lui aveva il pieno controllo su di lei. Lui non poteva solamente trasformarla in teiera, una fattura ed effetto momentaneo che aveva appena attuato sull'ingenua Luxtra (e ben le stava), no, lui poteva scomporla pezzo per pezzo, soffiarle via l'anima artificiale così mal conessa, che le aveva donato la vita, smantellare il suo corpo in quattro semplici elementi e solamente desiderandolo. Lei non era veramente una demonessa, lei era solo un homunculus particolarmente riuscito, una bella creazione con un numero etichettato al polso, una creatura innaturale, un esperimento.
In quei 200 anni abbondanti aveva avuto modo di dimenticarlo, aveva cercato tanto di essere viva, per questo aveva stretto molte relazioni, aveva partorito figli... ma alla fine ciò che era prendeva sempre il sopravvento. Tutto quello che le stava attorno moriva, era inevitabile, non era capace, non era fatta per provare sentimenti o per comprenderli. A volte riusciva a durare di più, ma alal fine il destino era sempre quello, abbandono, morte. Solo Akira sembrava un'eccezione. Cissà quanto sarebbe durato ancora Royakan...
Royakan, lui era calmo e inconsapevole, meditava solo la vendetta per l'umiliazione, non immaginava, anche se stava conoscendo molto più di quanto avrebbe dovuto.
Ma lui era calmo...
Bastardo, non gliene frega un cazzo se anche questo mi sventra come una lepre davanti a lui, se ne sta lì buono...
Piantala. una voce fredda, la sua solita freddezza ricomparve sul volto e nel tono di Henshin, dopo un respiro profondo.
Cosa l'aveva fatta calmare? Rassegnazione per il proprio essere inerme, essersela presa con Luxtra, o la calma di Roy?
Fatto sta che dopo la parola missione, abbandonò le ostilità isteriche, di punto in bianco e anche se rimase alla parete, rigida e con gli occhi saettanti, riprese il suo solito aspetto.
Che tipo di missione?
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Zar-Nur.
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Royakan
La situazione sembrava diventare veramente pericolosa dato che il misterioso individuo si rivellò un effettivo stregone effettuando una fattura su Luxtra che la trasformò in una tegliera, il lupo sapeva bene che la leonessa era sicuramente più resistente di lui in attacchi magici e la facilità con cui riuscì a trasformarla lo lasciò scosso. Era sicuramente in grado di eliminare in un colpo solo anche Royakan e il lupo aveva una sola occasione per colpirlo, il suo fisico non gli dava nessun'altra possibilità.
Dannazione! Questo tipo è sicuramente troppo forte per me sopratutto in queste condizioni, ma mi vendicherò e se non oggi un giorno sicuramente.....
Il lupo si memorizzò bene l'odore sgradevole dello stregone per rimembrarlo in futuro, era pronto ad attaccarlo metre parlava con la sua "figlia" ma l'ultima richiesta fatta verso Henshin ritardò l'attacco del lupo, sembrava proprio che il padre della sua amata cercasse Henshin per una missione.
Missione? Eheheh.....Henshin vorra sicuramente sapere di cosa si tratta
Conosceva abbastanza bene Henshin da immaginarsi che avrebbe chiesto delucidazioni sulla missione che il padre voleva affidargli e per questo motivo Royakan decise di attendere ancora prima del suo attacco, forse la demonessa poteva tranne vantaggio da quella sgradita visita e certamente Roy non voleva rovinargli tutto ma se qualsiasi cosa fosse andata male non avrebbe ancora esitato prima di sferrare il suo attacco. Luxtra invece rimaneva una tegliera e anche se leggermente gli dispiaceva per la sorte della sua seguace non pensò minimante a come salvarla o come farla tornare normale, in quel momento c'era solo lui e il suo avversario mentre il resto poteva aspettare. Henshin fece la sua domanda ovvero che tipo di missione voleva lo stregone affidargli, il lupo rimase fermo ed immobile con tutti i muscoli tesi e pronti a scattare mentre le orecchie e la sua attenzione erano interamente rivolte verso il dialogo tra padre e figlia.. -
Waket.
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Luxtra
La rabbia della leonessa si faceva sentire, aggredendo almeno vocalmente lo stregone, difendendo così Henshin, che poco prima (e nelle loro precedenti avventure) l'aveva considerata poco più di una lampadina a batterie. Eppure lei la difendeva, perchè non sopportava vederla in quella situazione d'ansia: i loro problemi dovevano essere risolti con un dialogo privato, quella situazione era del tutto estranea. Ma ad Henshin non piacque.
Prendendo l'aspetto di Roy, ringhiando assalì la leonessa con gli artigli, ferendole una spalla. Lei si voltò, saettando fulmini e fissandola con espressione quasi confusa, incredula, sentendola poi dire che "non era agitata" come se si aspettasse che le credessero. Ne rimase un po' delusa vedendo che Roy non fece una piega, ma viste le sue condizioni poteva comunque capire il perchè. Il problema era che non replicò nemmeno vocalmente. Tralasciando per il momento quell'atteggiamento, si rivolse ad Henshin, nervosa:
-Come puoi permettergli di trattarti così!? Non farci credere di essere una debole, affronti chiunque a testa alta, puoi farlo anche con lui! Non sono io quella che devi aggredire!-
Forse Luxtra doveva imparare a frenare la propria lingua. Perlomeno con individui del genere, terribilmente potenti e terribilmente instabili mentalmente. Uno normale no eh? Troppo chitch.
A forza di sfuriate lo stregone si era stancato, e le puntò il suo scettro dorato in faccia. Le crebbe l'ansia in un secondo, temendo il peggio, realizzando poi che forse ricevere un pugno sarebbe stato più piacevole.
...Una TEIERA?!
La leonessa era appena diventata un carinissimo contenitore per il thè, di porcellana finissima. Che pregio.
Giuro che non appena riprendo la mia forma ti... ti... MMMh. Ci penserò poi!!
Ribollendo e facendo fuoriuscire vapore misto fulmini, stile tempesta in miniatura, ascoltò i teneri discorsi del padre alla figlia, vedendo con disgusto come le dicesse spudoratamente che la stava usando. E lei che, invece di ribellarsi, si preparò ad eseguire gli ordini.
Ma che succede a tutti?! Sono l'unica normale qui in mezzo?! Roy calmo e Henshin spaventata?! Perchè non si può mai avere una tregua! Mghrrrr! Uff.. -
Fato.
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Master Vile
-the nasty Boss of Gamma Vile-
pareva che finalmente gli animi bolllenti iniziarono a raffreddarsi; il lupetto sembrava del tutto impotente e la petulante leonessa ora, a parte sbuffare un pò di vapore, non poteva più nuovere ai timpani d Master Vile. persino Henshin si era finalmente decisa ad ubbidire come doveva per fedeltà paterno-creatrice.eccellente!!! davvero eccellente Henshin. questo è il giusto comportamento da tenere col proprio padre e creatore. forse sei davvero maturata in questi 200 anni. ohoh oh oh...allegria dunque!!!
ora che la magagna stava scattando non era più il caso di essere così tesi, era lo stesso Vile che voleva sbollire la situazione per quanto fosse l'ultimo individuo al mondo che si potesse permettere anche solo di pensare ad una simile idiozia. il vecchio si avvicinò all'incavolata e piccola teiera per raccoglierla da terra, dopodichè fece comparire una tazza di porcellana nell'altra mano in cui si versò un gustoso thè caldo all'aroma Luxtrino.ahhhhh!!! sono le cinque....dunque.
il vecchio "svuotò" completamente Luxtra dopodichè sassò la teiera contro il muro che riprese le sue reali sembianze demoniache sbattendo contro la parete e cadendo poco elegantemente a terra.cara figliola sono tornato in questo pianeta per cerca....ok sono venuto anche per vedere come stava la mia creaturina. 200 anni son tanti. ho avuto modo di raccogliere svariate informazioni in questi secoli, sembra che in questa dimensione sia comparso qualcosa di molto interessante....Zeo Crystal....così lo chiamano su Gamma Vile, il mio mondo.
una gemma evidentemente, ma poteva essere giunto qua solo per raccogliere un misero diamante quando avrebbe potuto crearne a bizzeffe materializzandoli con una trasfigurazione?credo che tu sappia qualcosa di un certo Mokuro Rokudo vero?
Mokuro? il vecchio cosa sapeva di lui? perchè conosceva il suo nome e perchè sapeva di Henshin? avrebbe percepito qualsiasi incertezza nel volto della propria creatura. ella non poteva nascondersi ai suoi occhi.un demone che ha viaggiato persino nel mio mondo, ed ha lasciato un lascito nel tuo. qualcosa che sarà mio...cioè nostro ehe heeeheh..
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_Kagura_.
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Henshin
Finalmente le cose cominciavano ad acquisire un senso. Lui era lì per uno scopo preciso, non per vendicarsi di lei. Era il momento di rimettere la testa a posto e cercare di ottenere i propri vantaggi da quella situazione. Sapeva che qualsiasi lavoro richiedesse la sua presenza doveva essere del tutto particolare. Lo stregone conosceva bene la sua creatra, sapeva quali erano le sue potenzialità, anche meglio di lei forse, e se voleva che fosse lei ad agire un motivo c'era.
Poteva ancora ottenere la sua parte, poteva fare la sua offerta.
La mutaforma si scostò dalla parete, rimanendovi vicina, ma decisamente più rilassata, ascoltando con attenzione quanto il folle Master Vile aveva da dirle.
In quel momento c'era poco da preoccuparsi dello sbuffare di Luxtra, la cui sorte non interessava minimamente la demonessa, o del fatto che Royakan si stesse comportando insolitamente.
Una cosa però l'aveva chiara: il lupo aveva ascoltato anche troppo e il suo creatore aveva la lingua troppo lunga.
La prima cosa che decise fu quella: qualsiasi altro particolare avrebbe dovuto ascoltarlo in privato.
Purtroppo però avrebbe dovuto pensarci un po' prima.
Stava giusto per proporre la cosa, quando quello iniziò a versarsi la tazza di thè alla Luxtra, prima di fracassarla contro il muro. Henshin non battè ciglio, anche se non sapeva che sarebbe ritornata normale, dimostrando così quanto fosse preparata al funerale della lampadina.
A quel punto Master Vile iniziò con le spiegazioni, precedendo la mutaforma, che non avrebbe voluto che Royakan sentisse.
Non reagì minimamente mentre questi gli spiegava della ricerca di questa misteriosa gemma, questo Zeo Crystal, perchè il furto e la ricerca erano le mansioni principali a cui era sempre stata assegnata, nulla di nuovo. Certo la curiosità per quale fosse la natura di quel cristallo, che poteri potesse mai nascondere o a cosa potesse serivire, beh quella sarebbe stata evidente agli occhi di Master Vile.
Fu però il nome successivo a provocare nella mutaforma una reazione più evidente.
Mokuro? Cosa ne sai lui? E cosa gliene importa? Era una creatura molto sapiente ma è morto... non c'è nulla che... oh merda... Qualsiasi cosa Mokuro avesse lasciato nel loro pianeta prima di scomparire, doveva essere fonte di grande potere, un potere che di certo non avrebbe lasciato a Master Vile.
Henshin aveva toccato la mente di quell'individuo, Mokuro aveva riversato nella sua molti volti e conoscenze, anche se lei non ricordava nient'altro che i primi, ma temeva che fosse proprio ciò che non ricordava ad interessare al suo creatore.
C'era solo da sperare che fosse per altro che lei era richiesta...
Mokuro... forse mi dice qualcosa. Se tu mi dessi dei particolari in più, forse mi tornerebbe in mente... non sono brava con i nomi... Avrei bisogno di più intimità
Sì, Roy non lo voglio tra i piedi, dovrò essere io a scegliere cosa dirgli di tutto ciò: non voglio che gli venga in metne di prendere il potere per sè... non senza la mia approvazione.. -
Zar-Nur.
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Royakan
La situazione sembrava statica finché lo stregone non azzardò una mossa che poteva distruggere la tensione che vibrava nell'aria, con molta calma afferrò Luxtra/tegliera e dopo essersi versato del te la scagliò verso un muro.
Luxtra!!!!
Royakan non poteva raggiungerla ed afferrarla quindi da un punto di vista era spacciata per questo non appena venne scagliata ROy si lanciò all'attaccon contro lo stregone cercando di colpirlo con i suoi artigli di spalle ma a sua gran sorpresa Luxtrar riprese le sue normali sembianze invece di diventare mille cocci asparsi nella grotta. Il lupo era a pochi centimetri dallo stregone conscio di aver sprecato un'opportunità inutilmente, quasi valeva colpirlo ma preferì invece rimanere fermo ringhiando non per fame o voglia di combattere ma per rabbia dovuta alla sua impotenza in quella situazione.
Luxtra stai bene?
Disse a bassa voce guardando con la coda dell'occhio la sua seguace e sperando che fosse ancora in grado di combattere, mentre rimase li vicino al nemico quasi da sentirlo anche respirare ascoltò attentamente le parole che disse ad Henshin. Tutto girava attorno al nome di Mokuro Rokudo, un nome stupido secondo Roy ma che sembrava importante così tanto che persino Henshin lo conosceva. Ma non furono le parole dello stregone a disturbare il lupo bensì quelle di Henshin che come al solito voleva ogni cosa tutta per se chiedendo di continuare la conversazione con il suo odiato padre in privato, Royakan ovviamente non era d'accordo ma non disse nulla a tal riguardo.
Cos'è questo Zeo Crystal? Che mondo è Gamma Vile? QUeste cose non mi garbano per nulla......sembra che in questi secoli molte più cose sono cambiate e nuovi abomini si sono affacciati a questo mondo.....
Le conscenze del lupo erano esigue ma il suo intuito di cui si fidava cecamente portava a considerare questi eventi come collegati da un'unica causa scatenante e di sicuro avrebbe indagato sulla faccenda, chiedendo prima di tutto alla sua amata e letale Henshin.. -
Waket.
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Luxtra
La teiera fulminante iniziò a saettare di più quando Vile la raccolse, bevendosi il suo contenuto:
Hey, HEY?! Cosa? Cosa? Mettimi giù brutta bestiaccia!
Niente da fare, non la lasciò stare finchè non finì il suo the. E poi, senza preavviso, lanciò la demonessa di porcellana contro la parete, facendola schiantare in mille pezzi: una volta rotta la teiera però Luxtra tornò alla sua forma originaria, cadendo rovinosamente a terra con un sonoro "ahio!" e dei mugolii confusi. Portò una mano alla testa, scossa dalla situazione e dalla botta appena ricevuta. Ma nonostante qualche livido la mente rimase lucida, abbastanza per vedere come Roy prontamente aveva tentato di difenderla e come, al contrario, Henshin non aveva mosso ciglio. In cuor suo sperava che fosse perchè, essendo quell'essere suo padre, conosceva i suoi trucchi, non voleva pensare ad altro.
Roy però si stava esponendo troppo al pericolo: voltato verso di lei, tentò di assicurarsi delle sue condizioni. La leonessa, tremante, annuì appena, restando per il momento ad una distanza di sicurezza. I due pseudo-parenti continuavano a confabulare, con Henshin sempre più interessata mentre il padre le parlava di una certa gemma da recuperare da una certa persona che probabilmente aveva a che fare con la demone mutaforma.
Luxtra aveva uno sguardo severo puntato verso entrambi, ritenendo quella situazione al di fuori del normale: non era concepibile, ne ammissibile, nè... nè niente.
Tu! TU! Donna, mi stupisco che tu abbia un cuore! Mio Dio, come puoi permettere... Come puoi volere...! AAAH! Stupida! Stupida lei, e stupida io che l'ho difesa! Possibile che con tutte le donne che si possono trovare in questo mondo a Roy piacciano le stronze?! Mio Dio. Dovrò vivere nell'ansia finchè resta nel branco?
Alzandosi e avvicinandosi a passi lenti verso Roy, lo prese delicatamente per un braccio, richiamando la sua attenzione e bisbigliando, in modo da non disturbare i due (che stava simpaticamente fulminando con lo sguardo):
-Cerca di stare tranquillo, torna seduto. Non posso permettere che quel Master Vile aggravi le tue ferite. In questo caso possiamo solo aspettare.-.
Dopo IceCrownRuolata per Henshin, Luxtra e Royakan |
