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_Kagura_.
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Henshin
La mutaforma correva veloce nella foresta, le quattro zampe della sua forma lupina sferzavano le felci del sottobosco, lasciando una pioggerellina leggera al loro passaggio, la rugiada mattutina che inumidiva il terreno in quella giornata nebbiosa. Non vedeva molto, ma di sicuro più della maggior parte delle creature là dentro. Aveva scelto quella forma per via dei frequentatori di quella zona della foresta: i membri della tribù Yoro, i demoni lupo, che in tal modo l'avrebbero lasciata passare senza interromperla. Aveva corso per molto tempo, aveva attraversato le sabbie attorno al palazzo di Royakan e poi il resto delle pianure verdeggianti, al confine con i villaggi umani agli estremi della valle Ryokotsusei. La sua meta era ancora lontana, ma la mutaforma aveva energie in abbondanza, ben più di molti altri. Poteva quindi permettersi di spingersi sempre più lontana, verso le montagne.
Per un istante aveva penato di svoltare e dirigersi in uno dei villaggi umani, poi però si era decisa a continuare verso l'ultimo posto da cui poteva seguire una traccia per Master Vile. Se lo conosceva, e non era detto, avrebbe potuto trovarsi ancora lì, fiducioso di non essere disturbato. Per lei però sarebbe sceso dalla sua base volante, lo sapeva, era troppo stuzzicante per ignorarla, tanto più che l'aspettava.
C'erano molte altre presenza tuttavia, in quella foresta, non solo i demoni lupo, molte altre di più antiche, con cui era meglio non avere a che fare.
Non posso andare subito alla biblioteca, ho bisogno di alcune persone... o forse ne basterà una, tutto dipende da quanto sarà accondiscentente quello sporco stregone.
Lo odiava, ma sarebbe infine tornata da lui, chissà quando piacere gli avrebbe fatto, poterla sbeffeggiare, per quel comportamento mansueto. Ma in fondo a quello lui era abituato: solo una volta si era ribellata, ed era stata quella fatale... per lui.
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pelato Sanzo.
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Lilynette Starrkse ti addormenti su una roccia, all'interno di una foresta infestata da demoni e per giunta sei dotato del potere di sopprimere la tua aura...beh...SFRUTTALO!! ma no...no ovviamente!! Starrk era stravaccato a pancia all'aria che se la dormiva di gusto come suo solito, con tanto di rivolo di bava che gli colava dalla bocca bagnandogli il vestito sottostante. era un demone con una notevole aura demoniaca e sapeva bene che la maggiorparte dei demoni minori lo avrebbero tenuto a debita distanza per non venire schiacciati e annichiliti dalla pressione della sua aura; questa era sempre stata la sua maledizione ed uno dei motivi della sua solitudine che lo spingeva ad invidiare i deboli, essi possono aggregarsi tra loro in tranquillità ma lui...lui voleva essere debole e se ciò fosse stato impossibile, almeno voleva qualcuno forte quanto lui.
"ahhhhhhhhhh....guarda te cosa mi deve tornare in mente...."
ssssssssssssssssssssssssssssssss!!!STAAAAAAAAAAAAAAARRRRRKK!!!!
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!
ancora mezzo assonnato, una chiassosa Lilynette che gli saltò sulla pancia infilandogli un dito in bocca era un risveglio fin troppo brusco per un tipo calmo come lui, anzi apatico era il caso di dire.
ahhr!! ehhhr....Lilynette....
che fai sogni? da quando li abbiamo lasciati dormi molto più del solito brutto panda!! non è che ti mancano!?
uhn!?!? naa......
non sei mai stato bravo a mentire -.- poi lo sai che ora ci odia...
e sta un pò zitta Lilynette. dimmi, io....che cosa dovrei fare....
lei sveglia, curiosa e iperattiva, lui mezzo addormentato, tranquillo e svogliato. per quanto la loro percezzione delle aure fosse sviluppata, quella di Henshin era fin troppo infima per essere percepita in totale disattenzione dei due senza contare che la mutaforme era un'esperta di infiltrazione e spionaggio e, probabilmente, si sarebbe accorta prima lei di loro che loro di lei. se poi avesse anche colto parte del messaggio, sarebbe stato al suo intuito capire se Stark e Lilynette si stessero riferendo a lei e Royakan.
quel che sarà, sarà....
Starrk portò entrambe le braccia dietro la nuca in modo da farsi un rudimentale cuscino, chiudendo gli occhi come se volesse tornare a ronfare mentre la ragazzina restò su di lui avvolta nei suoi pensieri, dato che la sua metà pareva evadere qualsiasi tipo di pensiero mettendo la segreteria telefonica.
"non sono solo........non sono solo......................non sono solo."SPOILER (clicca per visualizzare)Eco di Anime
Stark e Lilynette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.. -
_Kagura_.
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Henshin
Di tutti gli individui che pensava di poter incontrare, di tutti i lupi che c'erano in quella foresta, beh l'ultimo era proprio Stark. Il suo ex-collega, prima al servizio del demone del vento, poi nelle ricerca della biblioteca e poi di nuovo al fianco di Royakan. Era proprio in quell'ultima alleanza che sarebbe dovuto perire, sulle cime di Icecrown. E invce no.
La demone si fermò di colpo quando il suo sguardo intravide il candido bagliore della giacca di Stark nel buio. Non era in grado di capire l'entità di quell'aura, ma sentiva qualcosa, quanto meno una presenza demoniaca. In men che non si dica il suo corpo mutò, gli arti si allungarono e l'aspetto che assunse fu quello di una sorta di licantropo in miniatura. Immediatamente, con un balzo si aggrappò al tronco di un grosso albero, fermandovisi immobile come un geco che si voglia mimitizzare. Poi un altro balzo, un altro albero raggiunto e poi su, arrampicandosi come un insetto, si portò veloce accucciata sopra un ramo. Il pelo era irto e nero, perfettamente adatto alle tenebre e solo gli occhi rilucevano sulfurei.
Non voleva avere grane: se non voleva incontrare quel demone, dall'aura forte abbatsanza perchè lei la sentisse, doveva schivarlo. Muovendosi a quattro zampe percorse l'intera lunghezza di quel ramo prima di saltare di nuovo sul tronco di un altro e sul ramo adiacente di nuovo. Avrebbe continuato così fino a superare il demone e ritenersi abbatsanza al sicuro per poter continuare correndo... se non si fosse resa conto di chi fosse quel demone.
Il suo sguardo glielo indicò chiaramente anche nel fitto delal buia foresta.
Stark? Vivo?
Sembrava essere una coincidenza fin troppo propizia. Sembrava quasi una trappola. Henshin continuò ad avvicinarsi al demone che dormiva, osservandolo, per capire se si trattasse di un illusione di Vile, o di Blobber. Poi però li sentì parlare, vide quella frantuma-ovaie di Lilinette. Erano diversi, un po' diversi è vero. Perchè avrebbero dovuto esserlo se volevano attirarla in una trappola? Decise che non doveva trattarsi di questo.
Anche i morti si rivedono di questi tempi...
La sua voce era metallica, come il sovrapporsi di un centinaio di diverse persone almeno, e risuonava come se non provenisse da nessun luogo. In realtà un buon udito avrebbe capito da dove venisse. Henshin però si spostò immediatamente dopo aver parlato, come per far sentire accerchiato Stark.. -
pelato Sanzo.
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Lilynette Starrkbeh...sai come si dice...chi non muore si rivede...
STAAAAAAAAAAAAARRRRKK!! COME PUOI RIMANARE SEMPRE COSI' TRAQUILLO!! SIAMO CIRCONDATI!!!
Lily. sta un pò zitta, calmati e concentrati sul Pesquida.
per quanto potesse sembrare perennemente improgionato nel mondo dei sogni, quando si trattata di aguzzare i sensi in vista di un pericolo Starrk era assolutamente efficente e guardingo, quasi fosse dotato di un sesto senso per queste situazioni.
il fatto che Henshin fosse dotata di un'aura minima la rendeva difficile da individuare, i suoi poteri metamorfici la favorivano in quella situazione così che cambiando voce e muovendosi velocemente stava facendo credere a Lilynette che fossero circondati da un branco di demoni. tuttavia, invece di librarsi in volo verso una posizione più sicura, sia Starrk che Lilynette ebbero la stessa idea.
venite...Starrk.......Lilynette...
chiamando rispettivamente i loro nomi, i due vennero avvolti da un'aura demoniaca che assunse una colorazione bluastra su Starrk e una verdognola attorno a Lilynette; da esse iniziarono a distaccarsi dei piccoli fuochi fatui rotondeggianti che andarono a disporsi attorno ai due, per poi iniziare a bruciare come pire fantasma che non intaccavano la vegetazione. quei fuochi, che fuochi non erano dato che si trattava di frammenti della loro anima, iniziarono a prendere la forma di lupi fiammeggianti che, ululando alla luna, iniziarono a muoversi attorno a loro in cerca del nemico.
potrei fuggire in volo...ma sarebbe una gran rottura. così come potresti uscire allo scoperto e mostrarmi se hai coraggio... o se avete coraggio...
e magari farti spaccare il muso!!!!
Lilynette....falla finita...
era particolarmente strano vedere come tra i due la più agguerrita fosse la marmocchia, ma di certo Henshin ricordava fin troppo bene i caratteri dei due e forse rammentava cosa erano quei lupi fiammeggianti. Starrk non era fuggito, ne si era mosso; voleva vedere se il suo presunto nemico avesse avuto abbastanza fegato da fronteggiarlo faccia a faccia, poteva essere una sfida. poteva trovare compagnia in quella desolata solitudine.
gran parte della gente non sa nemmeno che esistiamo...ben pochi sanno che siamo morti, ma le nostre anime sono rinate...gli unici che ci conoscevano...ci credono morti.
ti prego non continuare...quando fai il loquace mi preoccupi.
ricordo solo di una creatura...che non si approccerebbe in nessun altro modo....Henshin...
intuizione? forse era abbastanza sviluppata per una mente così apatica. se davvero costui o costoro lo conoscevano e non lo avevano ancora attaccato, allora poteva solo essere la mutaforma che per ben due volta è stata sua compagna di gruppo. suo malgrado ovviamente. era lei? non era lei? una scomessa che solo il tempo avrebbe rivelato giusta o sbagliata.SPOILER (clicca per visualizzare)energia Volontà = 30/150
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Stark e Lilynette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.
Los Lobos [Volontà 30]
questo potere permette di materializzare la propria aura demoniaca frammentandola, ed infondendo in essa minuscoli frammenti della propria anima. l'aura demoniaca materializzata assume l'aspetto di ciò che rappresenta l'anima del possessore del potere, diventando una vera e propria creatura.
è possibile animare sino a 5 aure che avranno Destrezza ed Aura pari a quelle d Starrk. a contatto con un nemico o quando vengono colpite, esplodono generando una detonazione di media entità (10 metri incentrati sull'aura animata) che ingligge un danno pari all'aura di Stark. questo colpo considera le statistiche di Stark.. -
_Kagura_.
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Henshin
Decisamente erano loro. La mocciosetta non faceva altro che strillare, l'apatico era beh, apatico e nessuno dei due faceva mai la cosa più sensata. Diceva di essere un tipo che non desiderava seccature, ma poi quando avrebbe potuto andarsene fluttuando, aveva invece deciso di stanare qualsiasi cosa li stesse circondando. I due infatti manifestarono una serie di lupi d'aura che si misero subito alla ricerca della mutaforma. Ma per quanti occhi avessero quelli, difficilmente Henshin sarebbe stata individuata, se non lo avesse voluto. Di certo però il fatto di continuare a non trovare nulla, avrebbe potuto rendere certezza ciò che nella testa di Stark era solo un ipotesi e cioè che si trattasse proprio della mutaforma, che tante volte si era avvicinata a loro con quel genere di approccio.
Ma la mutaforma non si fermava e continuava ad emettere sibili e bassi versi, muovendosi, minacciosa.
Solo quando lui pronunciò il suo nome tutte le voci zittirono.
Stark... non avrei mai pensato che uno pigro come te trovasse la forza per vivere un'altra vita. commentò facendosi lentamente avanti dall'ombra, la sua presenza preannunciata dai due occhi sulfurei, che si accesero nel buio proprio davanti ai due.
Aveva riassunto le su piene sembianze ora e dopo essere emersa dalla penonbra, rimase a 10m dal demone, sempre alle dovute distanze lei.
Che ne dici di metterli via? fece lei, indicando la massa di lupi d'aura che l'avevano addocchiata.
Dobbiamo parlare. aggiunse poi, dopo che il suo corpo ebbe assunto le sembianze del custode della biblioteca, Muruko.
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pelato Sanzo.
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Lilynette Starrkera chiaro come il sole che Henshin fosse li per un motivo ben preciso che era anni luce lontano dal desiderio di rivedere "due vecchi amici", se mai tali li avesse definiti.
un'altra vita? nahhhh....forse al mondo c'è ancora qualcosa di interessante per cui vale la pena vivere, o forse morire è semplicemente una gran rottura Henshin...
non che vedere lei sia un gran divertimento -.-
erano decisamente loro; per quanto fossero le due metà della stessa anima i loro caratteri erano l'esatto opposto rendendoli un duetto alquanto strambo a vedersi dato che pretendevano di essere seri ma la maggior parte delle volte davano come unico risultato quello di essere comici. Henshin poteva notare come ora Lilynette si manifestasse a piacimento senza più essere relegata come spirito all'interno di una pistola mentre gli abiti di Starrk non erano più quelli di un Cowboy ma erano diventati una lunga e anonima tunica bianca. la piccoletta era davvero una scassa-ovaie, nessun termine sarebbe stato più azzeccato per l'iperattiva Lilynette mentre Starrk era sempre così incredibilmente pigro. erano loro.
e come ogni volta...Henshin si presentava a loro con uno scopo ben preciso e con un dono per la sua visita che lasciava lui perplesso e lei incazzata come un'ippopotamo: la mutaforma uscì allo scoperto accompagnata dall'ululato dei lupi mentre il suo corpo prendeva le sembianze del defunto Mokuro Rokudo causando l'immediata ira funesta di Lilynette che materializzò una delle loro pistole sparando un Cero (laser) nel terreno, ai piedi della mutaforma, come monito.
CON CHE CORAGGIO TORNI QUI PENSANDO DI USARCI DI NUO...
Lilynette....buona.
prima che la ragazzina le saltasse addosso mettendole le mani nei capelli, il placido lupo solitario scattò velocemente davanti a lei tappandole la bocca mentre i lupi iniziarono a scomparire continuando ad ululare.
i lupi...non ululano mai senza motivo. vuoi tornare nella biblioteca?
calmo, quasi al punto di essere un'automa benchè il suo sguardo non riuscisse a nascondere la delusione che provava nel sapere che lei era li solo per usarli, dentro di se qualcosa di incontrollabile li chiamava anche se loro due non potevano sentirlo, o forse non volevano. erano felici che qualcuno volesse stare con loro.SPOILER (clicca per visualizzare)energia Volontà = 30/150
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Henshin
L'arrogante ragazzina ora era effettivamnete libera da qualsiasi legame con le pistole di Stark e lo dimostrò subito, sparando un colpo ai piedi della mutaforma, che ovviamente fece un salto indietro ancora prima che il colpo toccasse realmente terra, ma non si preoccupò troppo: era sempre vigile e pronta a scattare ad ogni possibile stimolo agressivo, ma era anche perfettamente padrona della situaizone almeno per quanto riguardava il motivo per cui era lì. Sapeva che Lilinette era una spocchiosa arrogante ed impulsiva, ma sapeva anche che il lupo era in grado di trattenerla, cosa che per altro fece anche in quell'occasione. Stark d'altronde aveva saputo a sue spese che la mutaforma non era per nulla paziente coi bambini e le ci voleva davvero poco per liberarsi della bimbetta quando aveva forma fisica. Già una volta la bambina aveva provato ad attaccare la mutaforma, solo per ritrovarsi a un passo dall'essere decapitata: solo la protezza della minaccia di Stark aveva impedito che la sua anima venisse bruscamente divisa ulteriormente in quattro. In quell'occasione Henshin aveva compreso quanto la bambina fosse importante per lui, come fosse in grado di smuoverlo, per certi versi.
La demone, ancora in sembianze di Mokuro, prese a passeggiare in circolo attorno ai due quando i lupi se ne furono andati con un ululato.
Quella volta abbiamo fallito, siamo stati interrotti. Non è stato un male allora, ma oggi la minaccia si ripresenta.
Un potente stregone ha scoperto della biblioteca e sta cercando un oggetto al suo interno, noi non possiamo permettere che lui l'ottenga, altrimenti tutto sarà stato vano. Mokuro ci aveva avvisati dell'importanza di entrare nella biblioteca...
Le sue sembianze mutarono lentamente a quel punto, rivelando la forma di Zadhàar, l'essere umano che li aveva accompagnati la prima volta.
Lui non riesco a trovarlo. Potrebbe essere morto per quel che ne so. Ma non 'è problema, perchè ho trovato un sostituto.
A quel punto il suo corpo cambiò di nuovo e assunse l'aspetto di Hibiki.
Anche questo non so trovarlo, per qualche motivo sembra non aver lasciato tracce: probabilmente non vuole collaborare. Io non so quali fossero le sue caratteristiche... Ognuno di noi era stato scelto per la propria singolarità, per il proprio potere. Tu sembravi sapere chi fosse, quindi lo domando a te: quali erano i suoi poteri? domandò, sempre con la voce ed il tono cadenzato, quasi annoiato del demone volpe.
Era evidente che dava quasi per scontato che Stark l'avrebbe seguita.. -
pelato Sanzo.
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StarrkGRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRHH!! massì difendi, difendi sempre tutti quanti!! bhhhhhhhhhh!!! non ho neanche voglia di condividere lo stesso terreno dove cammina lei!!
e probabilmente, per orgasmatica felicità di Henshin, la piccola Lilynette venne avvolta da un'evanescente aura verdastra trasformanosi in un piccolo fuoco fatuo che andò a penetrare il petto di Starrk scomparendo dentro di lui. l'anima irrequieta ed attacca brighe si era unita all'anima placida ed accidiosa; entrambi portavano dentro di loro aspetti positivi e aspetti negativi del loro carattere.
davanti ai suoi occhi, probabilmente senza che nessuno lo volesse, Henshin aveva appena assistito al manifestarsi della soluzione che avrebbe potuto risolvere uno degli indovinelli della biblioteca di Mokuro: la convivenza pacifica tra due spiriti così diversi tra loro.
ahhh...beh...e io cosa dovrei farci?
piattissimo quasi avesse sbadigliato invece del parlare, avevano gia fallito una volta e avevano poi fallito ad Icecrown in quanto le loro personalità erano troppo distanti per collaborare pienanente, e questa era una lezione di vita che la Biblioteca pretendeva di far capire a tutti coloro che avrebbero tentato di visitarla.
"tzs. vuole solo usarci per uno degli indovinelli...speri ancora che ci siano altri motivi?"
"no. lo so."
anche se Henshin si era lasciata andare a discorsi pieni di eroismo come se volesse spacciarsi per una paladina della giustizia a cui importava la sorte del mondo invece di una scaltra donna che sapeva "cogliere l'attimo" e quell'attimo sarebbe stato il momento in cui le sue mani si sarebbero posate sul tesoro della biblioteca. Starrk sapeva che avrebbe voluto anche lui nel gruppo, ma per ora l'unica richiesta concreta di Henshin fu quella di ricevere inforazioni su un demone che il lupo solitario rammentava bene, già prima di completare la trasformazione aveva riconosciuto i lineamenti di Hibiki Kitsushiro, il Kami della nebbia.
l'essere più volubile e capriccioso che avesse mai incontrato, non si stupiva minimamente del fatto che Henshin non fosse riuscita a trovarlo o nel qual caso, convincerlo a tornare nella biblioteca. ma questi non erano affari suoi.
il potere del Kami?.....probabilmente l'essere la volubilità incarnata.... uno sbuffo scocciato, una mano ai capelli per arruffarseli più del dovuto non dirmi che sei venuta a cercarmi solo per questo? lo capirebbe anche un ceco....la sua aura...si definiva un Kami per motivi precisi. poteri psonici e controllo dell'energia allo stato puro.
per quel che lo riguardava, la conversazione era finita; sapeva benissimo che tutte queste infomazioni erano già nella testa di Henshin ma se ella voleva tornare alla biblioteca e voleva Starrk come compagno di gruppo avrebbe dovuto chiederglielo lei stessa. si poteva definire una piccola soddisfazione personale; lui non aveva alcun interesse a tornare in quel luogo e ormai non era più parte del clan di Royakan ed Henshin....tuttavia, quella voce in fondo al cuore che lo chiamava sempre e che lui non riusciva a sentire si mosse nell'istante in cui comparve Heshin. nell'istante in cui lui e Lilynette capirono che qualcuno aveva bisogno di loro.
Edited by pelato Sanzo - 13/9/2012, 20:42. -
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Henshin
La scassa-ovaie si fece da parte, dimostrando come fosse pur sempre una parte dell'anima di Stark e dentro di lui ritornasse, ma Henshin, o almeno Hibiki per come appariva, sembrò non farci nemmeno caso, inarcando appena un sopracciglio alle sue manifestazioni d'odio.
Di certo la mutaforma era abituata a sentirsi insultare e anche molto più pesantemente, pertanto era diventata ipassibile a certi atteggiamenti, ultimamente solo Royakan era stato in grado di farla infuriare davvero.
Henshin non sapeva quale fosse la terza prova della biblioteca perchè parte di ciò che Mokuro le aveva mostrato coi suoi ricordi era svanito, le restavano solamente i volti. Proprio per tale motivo riteneva essenziale cercare gli stessi invidui se possibile, od altri molto simili.
Fino a quel momento erano sempre state richieste capacità uniche per superare le prove, ma proprio quel tipo, Hibiki, aveva detto qualcosa sull'equilibrio del gruppo: due teste calde e due menti fredde. Sembrava che lei e Zadhàar a quel tempo fossero stati catalogati come "teste calde" anche se Henshin non si sentiva parte di quella definizione, d'altrodne lei era quanto di più indefinibile possibile, ma forse era il caso di dare un minimo di peso a quelle parole.
Se la si pensava così, la scelta caduta su Royakan era perfetta, quel pensiero che le aveva attraversato la testa poco prima, anche se solo per mettere a tacere Stark. Ci avrebbe ripensato in seguito: il principe lupo era l'ultimo che avrebbe voluto incontrare.
Le sembianze di Henshin mutarono nuovamente mentre Stark parlava, assumendo, forse per sfotterla, quelle di Lilinette.
Perfetto, in tal caso preparati Stark, abbiamo del lavoro da sbrigare. Parti per l'isola Houraijima, io andrò a cercare qualcuno di adatto per sostituire il Kami. Ci reicontreremo tutti e quattro là, sai dove. Ah e Stark... vedi di non morire, non saprei con chi sostituirti.
Quasi grottesco sentire la vocetta di Lilinette rimpirsi la bocca di parole simili, se avesse voluto essere un po' più credibile ci avrebbe dovuto infilare qualche urlaccio e parole scurrili in mezzo, magari una volta avrebbe giocato così con lui, magari una volta l'avrebbe fatto, ma in quel momento sopratutto, quando era ancora fresca del litigio con Royakan, Henshin sembrava molpto più frettola del solito, spenta.. -
pelato Sanzo.
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Starrktroppi, e superficiali, errori di valutazioni erano stati fatti sul suo spirito: Royakan, nella sua rozzezza non aveva mai considerato molto il caos che aleggiava all'interno dell'animo del lupo, quel Kami stesso che la mutaforma stava imitando aveva spocchiosamente additato Lilynette come un semplice frammento dell'anima di Starrk, pareva che solo Henshin avesse colto il vero significato della loro divisione; la piccola era molto più che un semplice frammento in quanto era la sua esatta metà ed in se aveva tutti gli aspetti più forti ed austeri del suo carattere, una vera volontà forte (benchè ella non fosse mai apparsa come "il corpo principale") e l'unica che potesse smuovere Starrk dal suo costante essere "ameba". non avrebbe mai permesso a Lilynette di correre dei pericoli ed era assolutamente conscio del rischio che viveva tornando ad invischiarsi nelle faccende della mutaforma; non avrebbe mai permesso ne ha lei ne ha nessuno di toccare la sua metà.
"lo sto facendo per te. mi sto trattenendo dallo sclerare. solo. tu spiegami perchè non dovrei aprirle un foro nella pancia. calma! calma!! calma!! sono calma...respiro profondamente calma!! sono solo un pensiero vagante"
sembrava che, una volta tanto, la piccola testa calda avesse deciso di controllarsi e quindi dimostrarsi superiore ad Henshin stessa che la stava canzonando come una bambina a cui mancavano appigli per dimostrarsi superiore in altro modo.
gli occhi pensierosi rivolti verso il basso ed il silenzio di Starrk accompagnò il pensiero che Lilynette gli fece sfrecciare nella mente e l'intero discorso di Henshin; perchè non aprirle un foro nello stomaco? perchè avrebbe sicuramente ucciso Lilynette subito dopo e questo Starrk lo sapeva più che bene nel suo silenzio meditativo; era lui che doveva mantenere sotto controllo la situazione perchè sapeva bene di non potersi fidare di Henshin, tutto ciò che uscì dalla sua bocca fu uno sbadigliato ok....
quella demone era forte e decisa, riusciva stare al loro fianco senza temerli minimamente e sempre grazie a lei avrebbero potuto incontrare gente "forte", perchè si. quella voce dal fondo del loro cuore continuava a chiamarli incessantemente ed il loro desiderio di trovare compagni di gruppo al loro livello non cessava mai, era probabilmente l'unico fuoco che aizzava l'animo di Starrk spingendolo a gettarsi in tutto ciò.
OKKKKKKKKKKKKKKKKKKK!?!?!?!?!OOOOOOOOOOOOOOOKKK!!!!!! SI PUO' SAPERE PERCHE' TI FAI SEMPRE COMANDARE A BACCHETTA!?!!? SEMPRE COSI'!!!! SEMPREEEEEEEEEEE!!!!
ahhh....sarei un pò assonnato ora....se non c'è altro da dire, devo prepararmi psicologicamente a incontrare nuovamente Royakan.
Lily infine esplose con la sua voce fuori campo che si fece largo come un tuono da Starrk, Starrk che puntualmente la ignorava riuscendo pure a bofonchiare un mezzo discorso accompagnato da sbadigli (probabilmente difficile da udire dato gli strilli dell'altra) la cui ultima parte forse non avrebbe fatto felice nemmeno la mutaforma: Royakan.
se ci sei tu....per forza di cose salta fuori lui....
era evidentemente assonnato e non vedeva l'ora di stendersi, tuttavia farlo in presenza di Henshin era una comodità che non poteva permettersi di avere..
L'accordo di Anducar |
