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Big-Maxi.
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Non era una novità ormai camminare le costava la stessa ftica di respirare, ovvero nessuna andare da un vilaggio al altro in cerca di costanti nuovi clienti era la sua professione rincipale, si stava dirigendo verso il vilaggio degli sterminatori, non di certo per comprare i loro servizi ma vendere i suoi, una piacevole compagnia e forse anche il suo repellente del resto il il denaro le serviva e parchio per riabilitare e portare nuovamente in alto la sua famiglia.
Ma per stavolta uni l'utile al dilettevole per arrivare al vilaggio la donna aveva deciso di passare per la pianure abitate da un certo mezzo demone che si diceva pacifico non che un coltivatore di erbe quindi per Una persona come Akira che sapva utilizarle era un occasione per fare ampia incette per i suoi preparati in particolare il sonnifero, tutta colpa del insonia che non le permetteva di assopirsi naturalmente era davvero uno strazio.
Comunque fosse la donna dai lunghi capelli corvini tenuti per il momento sciolti era vestita da viandante o contadina, zaino in spalla e lo strtto necesario con lei non aveva bisogno d'altro ora come ore se non quelle due cose e ovviamente il permesso di raccogliere erbe per le pianure coltivate della zona del resto non le piaceva rimanere con poche erbe del resto non si poteva mai sapere quando avrebbe potuto aver bisogno di scacciare un demone o disinfetareun brutto taglio.
Anche se quelle non erano le sue prucupazioni attuali, infatti dopo questo ultimo lavoro sarebbe dovuta tornare a casa facendo una deviazione per prendere sua sorella che la aspettava in un villaggio a 2 giorni di viaggio da quello degli sterminatori e ovviamente sbrigare tutte le cose che come atuale capo famiglia le toccavano, povera lei avvolta tutto ciò la sfibrava ma del resto ognuno il suo di conseguenza la donna continuo per la sua strada con fare calmo e tranquillo vedendo in lontananza il villagio della pianura da dove avrebbe iniziato fare compere e forse avrebbe passato la notte.
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pelato Sanzo.
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Lilinette Gingerbuck
IAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH!!!!!
letteralmente dal nulla, o per meglio dire, dalla folta chioma dell'albero posto più in prossimità del sentiero percorso da Akira, una vivace ragazzina biombò giu dal nulla cadendo di peso sulla ragazza; era sbucata fuori così all'improvviso che sarebbe stato quasi impossibile evitarla.STAAAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRKKKKK!! MI HAI FATTO CADERE GIU BRUTTO SCEMO!!!!
la marmocchiatta inziò a sbraitare nella direzione da cui era caduta inveiendo contro un fantomatico "Stark" da cui non proveniva alcuna risposta; per quanto il look della bambina risultasse assolutamente bizzarro partendo dai capelli verdi, dagli occhi viola e dal casco che indossava in testa, apparentemente composto da materiale simile ad osso.
quella ragazzina che dal nulla era sbucata, era fin troppo vicino ad un villaggio di sterminatori di demoni e non emanava alcun tipo di Aura...come se non esistesse in realtà o per essere più precisi, per lei era come se Akira non esistesse dato che l'aveva investita e non la stava "cagando di striscio" troppo occupata a strillare contro il suo amico invisibile sull'albero.AHHHH? che c'è da guardare? =____="
per la prima volta rivolta verso la giovaneSPOILER (clicca per visualizzare)Hollows: il controllo di Stark e Lilinette sulla propria aura è tale che essi posso annichilira sino al punto di sopprimerla per celarsi alla percezione degli avversari. in questo stato non sono in grado di usare alcun tipo di attacco basato sulla loro aura demoniaca. proprio come se essa non esistesse.
Eco di Anime: Stark e Lilinette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.. -
Zar-Nur.
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Royakan
Da poco si era ripreso e già lo si vedeva in pista, così era Roy veloce nel guarire e poco propensio alla pigrizia o al dolce far nulla. Aveva già i suoi problemi a casa e il fatto che i suoi soldati fossero tutte femmine non era molto accattivante come potrebbe sembrare, non poteva fidarsi infatti di quelle creature che prima o poi potevano o scornarsi fra di loro o allearsi contro il lupo. Gli serviva qualche seguace maschio di cui poteva fidarsi e come altre volte era uscito a caccia di prede ma la sua attenzione fu catturata da un'onore a lui molto familiare e che sapeva essere di una persona morta seppur era leggermente diversa.
Questo odore è molto simile a quello di Stark......ma è impossibile!
Lo aveva visto con i suoi occhi morire contro i non morti e risultava l'unica sua reale perdita, un suo soldato fedele o almeno così pensava. Di certo se era ancora a piede libero e vivo senza esser tornato dal suo padrone significava una sola cosa, aveva finto la sua morte per svignarsela come aveva fatto Henshin tramutandosi in non morto e fuggendo dai guai lasciandolo solo il loro capo. Tradimento nulla di più ma mentre con la demonessa la questione era leggermente differente se Stark era vivo per lui c'era solo la morte che lo attendeva, così le cose sarebbero tornate al loro posto dopotutto risultava morto e quindi doveva morire.
Devo essere sicuro di questa traccia!
Seguì la scia di odori lasciati da un presunto Stark sperando che fosse il suo odore per vendicarsi della sua incompetenza e del suo tradimento, l'altra spiegazione è che poteva rivelarsi un suo parente o qualcosa di simile e poteva forse reclutarlo come aveva fatto con Stark.. -
Big-Maxi.
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Oh akira era abituata, nemmeno si può immaginare quanto fossero abituate le geishe alla parola dolore paradosalmente più di un guerrirero, il loro corpo era come una spada doveva essere reso affilato e perfetto per essere bella almeno nella concezione generale della parola comunque questo non toglieva che quella cosa urlante le era caduta adosso costringendo akira per terra.
Rimase un po a terra per riorganizare la sua mente quindi una volta fatto questo si mise a quatro zamper per spingere la persona amesso che fosse una persona in posizione seduta per poi posizionarsi in un inchino molto formale cominciando con fare delicato a togliersi la polvere senza dire niente anche perche la creatura sembrava intenta ad ululare letteralmente contro qualcuno.
Che ragazzina sgraziata, sembra una pescivendola da quanto strilla...probabilmente perfino al vilaggio l'hanno udita per fortuno non ho nulla di fragile con me...
Detto questo Akira osservo il soggetto, il suo sesto senso non le diceva niente il che voleva dire che non era in pericolo per ora, del resto...che pericolo poteva rapresentare una ragazzina, vero che l'apparenza inganna in questo mondo e infatti il suo aspetto dava da pensare, o a un demone o una piccola selvaggio.
Beh a vederla cosi, Akira sospetava entrambe le cose comunque, quella che parve non essere solo una pescivendola, ma anche una gran maleducata visto come si rivolse alla geisha dagli occhi cremisi che assotiglio lo sguardo come una lama di pugnale inclinando la testa per risponderle con fare pacato.
Una ragazzinna che strilla che mi è caduta adosso e agiungere poco agraziata
Akira A quel punto si alza finendo di togliersi la polvere l'asciando che probabilmente la ragazzina inveisse contro di lei facendo di nuovo partecipe la geisha della sua voce, ma non avrebba potuto fare molto altro almeno rimanendo in mezzo al sentiero visto che la donna si era spostata verso l'albero toccandolo per poi rivolgersi nuovamente alla demone.
Dovresti tornare su a far valere le tue ragioni non pensi? del resto se ti hanno fatta cadere devi mostrare il tuo dissapunto con decisione e non strillando non ti pare
Akira si sarebbe riparata dietro l'albero se la necessita lo richiedeva, normalmente non sarebbe stata cosi dura ma la ragazzina l'aveva parecchio indispettita quindi se lo meritava una leggerisima strigliata.. -
pelato Sanzo.
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Lilinette Gingerbuck
bla bla bla....ma quanto parla questa...è un'insengnante per caso...
l'unico pensiero ricorrente che percorreva la mente della piccola Lilinette accompagnando il suo sguardo del tutto indecorso nell'udire le parole della Geisha; che sembrava pallosa quasi al punto da farle invidiare il dover fissare Stark ronfare un giorno interno. e ripeto un giorno intero.
certo, tra i due Lili si poteva definire quella col carattere apparentemente più forte oltre ad essere un vero e proprio maschiaccio a cui la Geisha non avrebbe potuto insegnare la femminilità neanche utilizzando questa ed un'altra vita, ma se c'era una cosa che poteva fare e forse era meglio evitare; era il punzecchiare la piccola Hollow nell'orgoglio solo per realizzare che si sarebbe impuntata come un mulo nell'agire.OHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!! CHE RABBIA!! non c'è neanche gusto a menare un narcolettico del genere!!!!......OK LO MENO!!!!!!STAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARKK!!!!
e via come un fulmine la piccoletta, nell'ilare tentativo di scalare l'albero da cui era caduta senza rendersi conto del possibile pericolo che si stava avvicinando; una faccia conosciuta fin troppo bene dotata di un'aura demoniaca di bassa intensità sufficente per permettergli di celarsi alla percezzione altrui, un buon naso per fiutare la preda ed un caratteraccio come pochi.
Lilinette avrebbe riconosciuto subito Royakan una volta che esso si sarebbe rivelato ma, probabilmente non si poteva dire lo stesso di lui: benchè avesse sempre saputo che l'anima di Stark era frammentata in due spiriti, egli aveva sempre udito la voce di Lilinette con un suono distorto e metallico proveniente dalle pistole di Stark e, mai prima d'ora aveva visto il reale aspetta della seconda metà del demone lupo suo ex-sottoposto.SPOILER (clicca per visualizzare)Hollows: il controllo di Stark e Lilinette sulla propria aura è tale che essi posso annichilira sino al punto di sopprimerla per celarsi alla percezione degli avversari. in questo stato non sono in grado di usare alcun tipo di attacco basato sulla loro aura demoniaca. proprio come se essa non esistesse.
Eco di Anime: Stark e Lilinette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.. -
Zar-Nur.
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Royakan
Il lupo raggiunse presto il luogo da dove proveniva l'odore di Stark ed intravide due figure vicino ad un albero, erano una bambina ed un'umana dove la piccola stava salendo l'albero mentre l'altra era intenta a rimanere appoggiata al busto di legno. Erano abbastanza vicini dal villaggio degli sterminatori, un posto dove era meglio non inoltrarsi anche per un demone come Royakan che affrontarli uno a uno non sarebbe stato un problema ma tutti insieme era davvero pericoloso. Non c'era ombra di Stark perciò ROyakan smise di correre a quattro zampe e tornò retto camminando nella direzione delle due tipe con aria minacciosa e affamata.
Scapperanno così potrò individuare chi di loro due porta l'odore di Stark o se lui è nascosto da queste parti.....
Non era certo della natura della piccola bambina che via via avvicinandosi ne percepiva l'odore simile a Stark, che fosse la sua figlia e quell'umana la madre? Possibile ma non sapeva che Stark avesse dato alla luce un mezzodemone ne quella odorava da mezzodemone senza contare che Stark non aveva mai fatto parola di un potenziale figlio o figlia ne di mogli. Quando fu abbastanza vicino da scrutare severamente le due figure femminili azzardò una domanda verso la bambina intenta a restare sull'albero.
Tu nanerottola, sei per caso imparentata con il demone Stark? Parla o ti squarto!
Disse mostrando sia le zanne che gli artigli affilati come lame, non badò quasi per niente l'attenzione all'altra figura femminile di origini umane ne si interesso di cosa avrebbe fatto se scappare o rimanere lì impaurita d'innanzi ad un demone.
Gli umani.....creature inutili quasi quanto i mezzidemoni......
Per Roy gli umani erano solo potenziali schiavi, prede, cibarie o sfoghi per i suoi desideri animaleschi ma di quei tempi aveva smesso di dargli la caccia perchè era in un'epoca in cui loro erano sempre più numerosi e i demoni sempre di meno ed era meglio non attaccarli se non era necessario.. -
Big-Maxi.
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Effetivamente non aveva torto, Akira era un insegnate, comunque fosse la questione non la riguardava molto visto che la piccolette che faceva sembrare femminile anche un tronco d'albero rispetto alla sua persona era impegnata a prendersela con sto individuo che non vedeva nemmeno di striscio per il momento, comunque alla fine il sesto senso della geisha si attivo il che la porto a guardarsi in giro, e sinceramente non c'era bisogno di possederlo per capire che il tipo che stava giungendo era pericoloso.
Sembrava esattamente uno di quei demoni che urlavano sono il signore del universo prostarati a me, beh correre era sciocco da parte di Akira quindi non si prese il disturbo se veramente era lei il bersaglio del minacioso individuo bastava semplicemente usare il repellente che avrebbe mandato via guai e demoni in un solo istanti, ma per il momento non si senti di intervenire visto che si rivolgeva alla ragazzina.
Fine, come una palata di letame sulla faccia...veramente queste creature sono troppo piene di se
O beh Akira si sposto verso l'albero di fianco non ci teneva essere bersaglio del ira del demone del resto la donna era molto per il vivi e il lascia vivere quindi era sua intenzione starsene in disparte a guardarsi lo spettacolo non che avesse di questi gusti, ma alla fine i demoni erano predatori e mai voltare le spalle a un predatore, non avrebbe fatto 10 metri prima di essere acchiapata in caso avrebbe cambiato idea.
Quindi con fare fluido la geisha si lomito a prendere un cofanetto e tenerlo pronta per aprirlo, per usare la sua arma segreta che l'avrebbe salvata come tante volte in caso di pericolo comunque oso una piccola considerazione verso il principe lupo.
Se la squartate non avrete cio che cercate vi pare, e poi penso non sia la persona da convincere in questo modo...
Sinceramente lei sapeva che la piccola conosceva il demone Stark ma nonostante fosse stata scortese nei sui confronti Akira decise di non fare la spia del resto a breve il demone lupo avrebbe trovato anche il presonto individuo sul albero.. -
pelato Sanzo.
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Lilinette Gingerbuck
quando mai più di così poteva essere vero un detto,chi non muore si rivede...peccato che fosse la persona sbagliata da vedere. e di certo l'umana petulanete non era proprio il ritratto della prestanza fisica a cui rivolgersi nel caso in cui il demone lupo fosse uscito dai gangheri, cosa praticamente certa ed imminente nel realizzarsi.
come dimenticarsi di quella faccia, quei denti, quei capelli sporchi, quell'aria da finto figone duro come il cemento armato e quell'atteggiamento da "qui comando io, ora piegati a 90", Lilinette ricordava fin troppo bene il volto del suo ex-capo anche se, curiosamente, lui non aveva mai visto nulla di lei se non udito la sua distorta voce metallica quando ella risiedeva col suo spirito nelle pistole di Stark.uhn?......pfffffff.....BWAHAHAHAHAAAHAHAHAAHHAHAHAAHAHAH!!!!!!!!NON E' CAMBIATO DI UNA VIRGOLA!!!HHAHAHAHHA HAHAH!!!!
e per la seconda volta Lili cadde dall'albero ma questa volta ridendo in pieno gusto nel notare come Royakan era il solito insipido ed odioso demone di sempre; non era chiaro se la piccola, come la sua metà, fosse felice della compagnia che i due gli stavano offrendo e di certo non lo avrebbe ammesso neanche sotto tortura.pensa.....pensa tipo che sono tua figlia?!?!?!?!HAHAHAHAHA HHA HAHAHAHAH!!!!!!
devo ridere....
e finalmente la voce che Royakan tanto desiderava udire o forse l'ultima che voleva ascoltare: quel tono così spento, accidioso e completamente privo di qualsiasi forma di peculiarità o voglia di vivere...il ruggito di un cane spento. il fantomatico e tanto acclamato Stark.è possibile che tu non veda più in la del tuo naso se non si tratta di una femmina nuda? SONO IO!!! LILINETTE GINGERBUCK!!! esplora quella bolla d'aria che hai in testa e non scordartelo.
e quindi a cosa poteva servire il silenzio della Geisha quando fu la stessa Lilinette a mostrarsi completamente consapevole della sua situazione ed ardita nella sua cocciutaggine. la paura di Royakan era un'optional completamente trascurabile; ora che non era necessario celarsi, i due Hollow rilasciarono simultaneamente le loro aure demoniache rivelandosi, divisi ma uniti allo stesso tempo.SPOILER (clicca per visualizzare)Eco di Anime: Stark e Lilinette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.. -
Zar-Nur.
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Royakan
Posta la domanda alla nanerottola a rispondere fu invece la giovane donna che con tanta presunzione si permise di evidenziare lo scarso approccio che aveva imposto Royakan verso la sua preda, il lupo d'altro canto si girò a guardarla per la prima volta. Era un buon esemplare femminile di razza umana ma aveva aperto bocca una volta di troppo condannando la sua inutile vita.
Tu umana non ti azzardare a rivolgermi ancora la parola! Pagherai per questa tua mossa, nessuno deve intrommettersi tra me e la mia preda!
Roy si avvicinò di qualche passo verso l'umana puntandogli gli artigli contro ma non fece in tempo ad attaccare che la nanerottola cadde dall'albero in una sonora risata irritante che blocco di colpo il po porgendo invece tutta la sua attenzione su quell'essere.
Questa mocciosa.....la sua voce non mi giuge nuova
Anche se gli era familiare il lupo non sarebbe mai stato capace di collegare la voce della nanerottola all'arma di Stark perciò il dubbio si celava ancora nella mente di Roy finché non udì la voce di Stark senza però capirne la direzione, era ancora vivo e questo bastava per confermare il suo tradimento.
Dannato traditore esci fuori invece di nasconderti dietro questa mocciosa!
Anche dopo la presentazione di Lilinette il lupo non aveva la più pallida idea di chi fosse ma sapeva cosa fare, quell'insulso essero l'aveva insultato e questo bastava per far percere quel poco di autocontrollo che aveva Royakan il quale senza dire nulla se non ringhiando tentò di colpire la nanerottola con un'artigliata così forte e veloce che se la mancava avrebbe tranciato l'albero dal quale era caduta la mocciosa.
Mocciosa non sfidarmi!. -
Big-Maxi.
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Ora vediamo se fai ancora lo spaccone
Prima che l'avrebbe potuta toccare Akira avrebbe aperto il cofanetto che aveva tra le mani, facendo capire che non sempre chi sopravivevaera quello con più muscoli a priori a quanto pare non fu necessario visto che aveva lattenzione di un alcolizzato era come un cane inferocito e privo di cervello lei e la piccolette avrebbero potuo giocare a torello di insulti tutto il giorno senza essere toccate.
Infatti come parlò sembro che il demone cambio velocemente attenzione sul individuo con fare veramente sgarbato non che la ragazzina fosse da meno ma se si sgozavano a vicenza Akira non se ne sarebbe dispiaciuta del resto non vi era posto per esseri che non volevano nemmeno parlare perche si credevano superiori lei aveva bisogno di lavorare.
A priori sarebbe rimasta li del resto era piu saggio stare fermi che muoversi in quel momento del resto poteva essere coinvolta nello scontro e visto che sembravano del tutto intenzionati a portare i loro colpi lontano da loro lei beh perchè impedirglielo una cosa era certa mentalmente sperava che questo stark vincesse non poteva essere più stronzo del principe lupo oppure si? beh probabilmente presto l'avrebbe scoperto.. -
pelato Sanzo.
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Lilinette Gingerbuck
le reazioni della Geisha erano quasi preoccupanti, non batteva ciglio ne muoveva un muscolo. o era un demone sotto mentite spoglie, o le mancava il cuore, o era fin troppo sicura di se o semplicemente non stava capendo una sega di quel che stava succedendo.TU UMANA!! MIA PREDA MIA CARNE!!! ARRH!! ARHH!!! fortuna che non sono la metà della sua anima, mi impicchere!!!
era impossibile per Lili riuscire a prendere seriamente quell'individuo ed ora che era in grado di separarsi in un corpo distaccato da Stark, cominciava a capire che l'unico motivo per cui andava dietro a Royakan era perchè costretta da Stark che disperatamente cercava qualcuno per non essere solo e lei, dato che era semplicemente una pistola parlante non aveva modo di far altro se non seguirlo.Stark sei uno stupido. non siamo mai stati soli. e abbiamo sempre cercato qualcuno nel modo più sbagliato che potessimo fare...
rimane il fatto...che siamo loro debitori...
e finalmente il momento della burrasca era finalmente giunto. dopo aver udito la voce spenta di Stark e le battutine di Lilinette, Royakan perse il controllo saltando addosso alla piccola nel tentativo di tagliarle la gola.e no caro. una volta è sufficente.
prima che Royakan potesse colpirla, Lilinette si trasformo in un piccolo Fuoco Fatuo verdastro che fluttuò in direzione dell'albero che venne immediatamente tranciato dall'artigliata di Roy e, dal quale discese velocemente l'individuo tanto ricercato.Stark Coyote
quanto meno, Stark sarebbe stato riconosciuto al volo: quei capelli, quel volto perennemente imbronciato e spento come se gli mancassero i muscoli per sorridere o assumere qualsiasi espressione aldifuori della neutralità. tutto in lui era come Royakan ricordava se non per l'abbigliamento.
Stark non indossava più il vestito da Cowboy con cui era stato conosciuto ma bensì portava una lunga divisa bianca con le bordature nere, segno che qualcosa di diverso in lui, invero, doveva esserci.chi non muore si rivede...come sai, non sono adatto ai saluti cordiali...
e te pareva. attacca il disco.
la voce della ragazzina ora proveniva dal corpo di Stark.forse io non riuscirò mai a sdebitarmi con te...e forse tu non riuscirai mai a comprenderci...quel che è stato è stato. ed era un'altra vita...
poco chiaro, enigmatico e come suo solito ponzialmente annoiato e probabilmente irritante per Royakan. -
Zar-Nur.
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Royakan
La nanerottola riuscì a salvarsi diventando una specie di fuoco fauto e salendo verso l'alto, da lì comparve Stark che si nascondeva nella parte alta in mezzo alle foglie. Fu costretto a scendere dato che l'artigiata di Royakan non riuscì a prendere la nanerottola ma in compenso tranciò l'albero dove prima era salita la ragazza e dove si troveva il traditore. L'umana stavolta non intervenne ma rimase ferma ed impassibile, era un comportamento molto bizzarro per un essere umano che di solito erano più inclini a scappare o a reagire in qualche modo mentre la tipa era ferma e non sembrava impaurita.
Dannato sei scappato con questi insulsi trucchetti! Dovrai pagare per il tuo tradimento e stanne certo che per me sei già morto.....
Royakan non capiva i discorsi di Stark anzi a dir il vero non lo aveva mai compreso quell'essere che sembrava un fuoco spento da troppo tempo per potersi riaccendere, nella mente del lupo vi era solo una spiegazione e sarebbe stato molto difficile convincerlo del contrario. Dopotutto come poteva Stark riuscire a spiegare che era tornato alla vita? Per Roy se uno moriva moriva altrimenti avrebbe un milione di nemici ancora in circolazione ed era sicuramente più plausibile che fosse scappato con un abile trucchetto.
Lo taglierò in così tanti pezzettini che non potrà mai più ricomporsi!
Royakan era sul piede di guerra e Stark aveva una sola occasione per riuscire a quietarlo prima che iniziasse ad azzannare chiunque gli stava vicino.. -
Big-Maxi.
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Bah decisamente la prrima era da scarteare, Akira era un fiero umano per quanto riguardava la seconda spesso era come appariva se non veniva pagata, sulle sue senza sentimenti ne cuore per provare tali emozioni, e per sicurezza in se stessa doveva esserlo per forza di cose se no...sarebbe di certo crollata, di certo di persone del suo carattere ce ne erano una su un millione, forse nemmeno monaci e sacerdoti erano cosi tranquilli dinanzi a demoni.
Comunque fosse la donna continuava a osservare la follia di essere maschi più che demoni anche se probabilmente questo non poteva che aumentare i difetti maschili che Akira si divertiva a segnare su un libricino a casa, comunque fosse era un interessante duo, il conquistatore e l'apatico.
Il demone agressivo era uno stronzo inutile parlarci l'altro sembrava vivere della fiosodia vivi e lascia vivere a priori la ragazzina per come aveva parlato gli aveva strappato un sorriso genuino alla fine non era una personalità femminile ma di certo di carattere, comunque l'nutile distruzione che il demone stava causando non poteva far sta zitta Akira.
Mi sento male dalla quantita di testo sterone che si respira...profumiamo un po l'atmosferacosi forse vi rilassate un poco
Era una battuta? forse, Akira apri il cofanetto che probebilmente ragginse al istante il naso del principe lupo che di certo si era voltato per attacare o spingerla al silenzio captando quello che di certo sarebbe stato percepitò come l'odore più disgustoso che aveva mai sentito, e immaginando quanto era sviluppato l'olfatto, beh probabilmente la senzazione non era dissimile da un calcio in quel posto la.
Ma di certo Akira non lo poteva sapere il repellente aveva un buon profumo per gli umani, comunque per il momento lo tenne dentro il cofanetto aperto i modo da non farli fuggire ma solo darsi una calmata almeno sperava di essere riuscita nel intento.CITAZIONERepellente [volontà 15]: in natura esistono componenti che tengono lontani gli insetti e altri animali, beh Akira a scoperto che mischiando alcune piante puo ottenere un unguento dal odore pungente abbastanza persistente solo che questo pare non essere per ninte gradito alle specie demoniache soprattutto chi ha il naso fine.
Infatti marcando un passaggio con tale liquido o una persona le creature demoniache lo eviteranno come la peste almeno quelli privi di intelletto mentre altri tenteranno di rimandare affari in sospeso se possono in caso contrario beh più si avvicinano più l'odore dara fastidio fino a scatenare selvagge emicrania.
Inoltre e adatto per coprire gli odori di persone il che lo rende ottimo per scappare o nascondersi
Solitamente dura qualche giorno in condizione ottimali in presenza di acqua o clima molto umido 3 turni
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pelato Sanzo.
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Lilinette Gingerback & Stark Coyote
eehhhhhhhhhhhhh!!! sei proprio duro....ma. hai ragione. io sono morto.....non sarebbe più conveniente ignorare un cadavere invece di disturbare il suo riposo eterno?
nel vero senso della parola =___=
dal centro del plesso solare del lupo solitario fuoriuscì nuovamente il piccolo Fuoco Fatuao verdastro che, dopo aver piroettato attorno alla sua metà si materializzò nella forma della piccola Lilinette sedendosi a cavalcioni sulle spalle di Stark.non sono adatto alle faccende troppo serie Royakan...è davvero noioso...non possiamo semplicemente far finta di nulla?
il tono di Stark era piatto a tal punto che era quasi difficile comprendere se fosse istizzito o completamente annoiato dalla situazione; in cuor suo il desiderio di sfidare il lupo selvaggio c'era sempre stato; qualcuno forte quanto lui se non di più, qualcuno che nel bene o nel male placasse la solitudine nel suo cuore...ma l'Accidia di Stark era troppo grande per fargli prendere una decisione diversa dal lasciarsi vivere.
lui e Lilinette erano davvero morti, ma le loro anime non passarano mai a miglior vita nell'Aldilà, bensì si riunirono formando un'unico nuovo corpo: erano sempre loro ma allo stesso tempo erano diversi, erano simili a quello che erano un tempo ma mai sarebbero stati la stessa cosa. sapevano solo di essere insieme, di non essere soli. in fondo al loro cuore.tu... ...non capiresti...
poi improvvisamente un pungente e sgradevole odore raggiunse le narici dei due lupi soltari spingendo Stark ad indietreggiare istintivamente aguzzando i riflessi e la guardia per poi rivolgersi alla ragazza con tranquillità ma serietà allo stesso tempo. un monito.io non sfiderei troppo la sorte...è un consiglio...
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Zar-Nur.
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Royakan
Stark parlava per enigmi dicendo che era morto ma a conti fatti se stava davanti a Royakan morto non era e cercando di calmare la situazione non faceva altro che stimolare il lupo ad attaccarlo dato che non forniva nessun tipo di spiegazione plausibile.
Stark sarai anche un demone lupo come me ma mi dai il disgusto! Non sei nemmeno capace di dire la verità davanti all'evidenza e parli sempre come un morto ambulante!
Roy era pronto per combattere e Stark come sempre non emetteva nessuna emozione particolare ma ciò che nessuno dei due si aspettava fu la reazione dell'umana che aprì un cofanetto da dove uscì un odore fortissimo e altamente sgradevole per le narici di Royakan. La tipa era troppo vicino al lupo che istintivamente si allontanò di cinque metri dalla puzza coprendosi il naso con la mano destra e guardando con odio l'umana che si stava intromettendo nei suoi affari.
Sporca umana ti ho lasciata vivere ma adesso sei condannata a morte certa!
Roy era così tanto irritato che avrebbe squartato a vista la donna ma l'odore era troppo nauseante e sgradevole, in più non erano troppo lontani dal villaggio degli sterminatori e la femmina poteva sempre chiedere aiuto o addirittura era una sterminatrice sotto mentite spoglie.
Star eliminala!
Disse il lupo sempre indietreggiando come un ordine al suo ex soldato che sapeva bene essere in possesso di attacchi a distanza cosa di cui Royakan era totalmente sprovvisto, uno dei suoi tanti punti deboli che però generalmente non ammetteva..
Ancora in viaggio |
