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Lovemanga.
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Nelle profondità marine del mare che bagnava le coste nipponiche, nel castello di cristallo dello stregone servitore del dio Yonshi, una nuova presenza si aggirava con fare vago.
Da un qualche giorno difatti una nuova vita era stata creata in quella mura, si trattava di Calipso, una Golem. Forgiata da argilla, carne e altri elementi demoniaci, umani e magici. A crearla però non era stato Majikamu, il fedele servo del Dio degli stregoni, anzi. A farla fu proprio il meno fedele delle sue personalità, Devil. Le cause che l'hanno portato a tal gesto non sono note, anche se la più evidente è quella di voler fare un dispetto al Dio del suo alter-ego, in quanto agli stregoni è proibito creare la vita.
Se non fosse stato per l'intercessione del mago, la golem sarebbe tornata ad essere un ammasso d'argilla informe. Ed ora lo stregone era nel grande salone, dove era solito ricevere i clienti che richiedevano di lui, a preparare una tavolata per due persone con una teiera, due tazze e dei pasticcini.
Sempre a me devono capitare queste cose...meno male che sono riuscito ad evitare il disastro. Ma sono fiducioso.
CALIPSO
chiamò la golem con voce tonante nella speranza che ovunque fosse nel castello l'avrebbe sentito, mentre stava finendo di posizionare ordinatamente le posate d'argento tavola
Devil, mi ha tirato un brutto tiro, ma non è la prima volta che mi devo tirare fuori da un guaio. Ringraziamo ancora Yonshi per la sua grazia
disse mentre si faceva il segno rituale di devozione al Dio
e poi chissà, la ragazza potrebbe sembra evolvere a qualcosa di più che a un mero oggetto dotato di movimento per come l'ha concepito Devil, staremo a vedere.
CALIPSO, viene nella sala grande ho bisogno di te!
fece chiamandola ancora una volta mentre si preparava a riceverla
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Big-Maxi.
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Calipso guardava con fare vago al difuori del castello i stregoni andavano contro logica, beh la gran parte delle cose che demoni e maghi facevano andavano contro logica, comunque era indubbio che quello era un paesaggio suggestivo anche se la giovane sarebbe stata più propensa per un castello volante o sospeso tra le nuvole, le idee al riguardo erano molte e lasciavano solo l'imbarazzo della scelta.
Il corpo non le dava probblemi, gli abiti a quanto pare importanti per non urtare la sensibilità altrui non impedivano il movimento non che il golem provasse senzazioni come caldo o freddo, o meglio le sentiva, ma erano irrilevanti alla fine fei conti, comunque fosse non sapeva il perche ne il per come era nata.
Sapeva che il concepimento solitamente era molto diverso e gli infanti della sua dimendione non esistevano, ma teoricamente parlando lei non era viva era una simulazione, probabilmente ben riuscita di essa chissa perchè il suo padrone le aveva donato il pensiero, cosa sarebbe sucesso se non avrebbe avuto acesso a tale dono? o beh poco importa alla fine lei era li a guardare, anche perche era l'ultima cosa che le era staa chiesta di fare dare una guardata in giro e lei lo stava vacendo diligintemente finche il mago non la richiamo.
Bisogno di te....necessità...chissà perchè questo pensiero mi fa rende piena di energia...essere necesaria per lui...
Il pensiero di Calipso siperdeva facilmente in queste sciochezze, ma questo non implicava che non poteva muoversi quindi percorse i corridoi perdendosi diverse volte prima di arrivare dove il mago la attendeva, il passo della creatura dal aspetto femminile era sostenuto, ma la postura umile quindi si avvicino al mago fino a essergli di fianco con una espressione neutrale dalla quale non si captava nulla.
Qui per servirvi padrone
Gli piacerà padrone? o mio signore va meglio? padre forse? come mi devo rivolgere a lui io sono di sua proprieta, ma mi ha dato la vita....non capisco...
L'espressioe della golem assunse automaticamente un fare molto crucciato come se sotto sforzo mentre le mani giocherelavano con la gonna come se potesse aiutarla a trovare il modo esatto per rivolgersi a Majikamu.. -
Lovemanga.
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il mago sorrise quando la vide arrivare,
ma non è adorabile? È così sbarazzina X3
a tal pensiero ebbe un breve stato di confusione psichica con l'exploit di Hatta che voluto dire la sua con un'espressione che naturalmente figurò anche sul volto di Maji. Era facile percepire come quell'espressione gioiosa quasi da gatto fosse completamente in contrasto con i mdi seriosi e composti dello stregone
Oh, grazie per essere arrivata cara^^ Oggi tratteremo una questione molto importante
disse mentre si dirigeva verso la tavola e facendo segno alla golem di prendere posto
Poiché d'ora in poi vivrai con me, è bene che ti comporti come una ragazza del tuo rango secondo i modi vittoriani, si comincia quindi dall'ora del thé
naturalmente lo stregone non sembrava fare molta differenza tra la golem e un essere normale, anche se ovviamente i due soggetti presentavano parecchie differenze...
ah, ti prego cara se non ti da fastidio non chiamarmi padrone, non merito tanto. Sei solo sotto la mia protezione, chiamami Majikamu, semplicemente per cominciare, poi potrai chiamarmi come preferisce. -
Big-Maxi.
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Il mago era imparentato con i gatti per caso? questa bizarra idea era derivata dalla faccia che aveva fatto la quale sembrava molto più come dire energetica e aperta del solito, o beh ormai Calipso sapeva che il mago cambiava umore con il triplo della velocità in cui le stagioni cambiavano a priori la golem era un attimo ancora smarrita nel suo rompicapo mentale che venne messo momentalmente da parte per ascoltare il dire dello stregone.
Una questione molto importante, modo migliore per cogliere l'attenzione della creatura che si sofferm un attimo sul modo di difinirla "cara" ma non si chiamva Callipso lei? si era il suo nome ma si vede che il mago piaceva usare quel oggetivo quindi non si sarebbe opposta se piaceva a lui piaceva anche a lei.
A priori esegui sistematicamente lìordine di sedersi senza fare domande o alcun che continuando a guardare con sguardo attento il suo creatore che continuo col suo discorso, spiegandole che avrebbe dovuto imparare i modi di comportarsi a iniziare dal ora del thè come una vera signorina.
Ragazza...si questa e la mia forma, e come tale devo pormi...ma come si pone una ragazza? ognuno si pone in modo diverso quindi quale è quello giusto? Majikamu l'ho sapra di certo...
Forse la Golem era un po troppo speranzosa al riguardo, ma era insito nei bambini piccoli pernsare che "mio padre sa tutto!" quindi questa tenera fantasia era insita anche nella mente di Calipso e forse visto l'individuo poteva anche essere vero che sapesse tutto comunque prima di iniziare la lezione il mago si raccomando, o meglio chiese un favore su come chiamarlo.
Ma io sono viva e sono anche una cosa no? allora Majikamu è il mio padrone, ma se la cosa vi causa disagi mi rivolgero a voi come Majikamu è un bel nome....e il mio? vi piace o lo cambio?
Aveva abbozato un sorriso o per lo meno la Golem tentava di sorridere anche se sembrava uscire più una smorfia che altro ma del resto non si dice che era il pernsiero che contava? a priori Callipso ora continuava a guardare il mago pendendo dalle sue labbra aspetttando che la lezione iniziasse senza ulteriori indugi.. -
Lovemanga.
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Il mago sorrise, anche se il sorriso di lei l'aveva lasciato un po' perplesso
E chiaro che se l'ha creata Devil non l'ha certa voluta con un cervello autonomo...è una canna che flette in base al vento. Però è così cara^^
e capendo la confusione che poteva passare nella sua testa cercò di spiegarsi in maniera semplice e chiara
Diciamo che non sono proprio il tuo padrone, sono più un tuo protettore. Però per non crearti confusione possiamo cominciare con una via di mezzo fra il tuo modo di vedermi ed il mio, che ne dici di: Padron Maji? Col tempo imparerai ad omettere la prima parte^^
detto ciò cominciò a servire il thé ad entrambi
In quanto a te sei viva e nella mia concezione in quanto tale sei dotata di un anima, quindi non sei una cosa. In quanto al tuo nome poi deve piacere a te, quando l'avrai deciso saprò come chiamarti^^
Bene iniziamo con la prima lezione, come ci si comporta a tavola: ogni volta che qualcuno ti fa un favore o svolge un'azione al posto tuo bisogna sempre ringraziarlo. Oppure chiedi cortesemente se vuole farlo al posto tuo.
le disse mentre stava finendo di riempire la tazza di lei
Per il resto a tavola si sta composti, busto eretto, non si appoggiano i gomiti sul tavolo mentre si mangia, non si parla a bocca piena e si cerca sempre di avere una buona discussione. Ci siamo fin qui?
le chiese quasi dimenticandosi che forse non era il caso di sovraccaricarla di nozioni la prima volta. -
Big-Maxi.
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Vero, il mago non si smentiva aveva inquadrato il sogetto, ma a Calipso non le importava se il suo cervello ragionava da solo o per pensieri riflesso finche obbediva agli ordini del mago tutto questo era perfetto, a priori la golem ascoltava con grande attenzione il dire del suo creatore ripetendo mentalmente ogni parola per gustarne appieno il loro significato quindi si mise di impegno.
Quindi il primo punto era tentare di accontentare entrambi su come chiamare il mago e la sua scelta era perfetta confidenziale e allo stesso tempo Calipso aveva idea di dare importanza al suo creatore del resto se qualcnuno ti chiama cosi viene a pensare a qualcuno di una certa importanza no?
Quindi sembro abbastanza entusiasta del idea di chiamarlo cosi quindi intervenne subito parlando con fare ecitato.
Si! mi piace Padron Maji! le da un aria importante
Beh detto da lei era difficile dire se era vero o falso, ma il discorso continuo sul suo nome e il mago fu chiaro doveva piacere a lei e a quel punto l'avrebbe usato, Calipso non capiva, non capiva proprio...lei non si chiamava mica da sola mica era cosi stupidà perche le sarebbe dovuto piacere o meno il suo nome.
Non capisco...Calipso...mi sembra buono, penso di tenerlo...si lo tengo
Ma per il momento non ebbe di certo il tempo ne l'occasione di comunicarfgli la sua decisione vosto che la il mago continuo a parlare cominciando a spiegare cosa doveva e non doveva fare e inanzitutto dire grazie quando qualcuno faceva qualcosa per lei a tavola di conseguenza la golem si afretto a interomperlo per intervinire con fare assolutamente concentrato forse un po troppo teso come primo ringraziamento.
Grazie padron Maji
Detto questo l'ascio che la lezione continuasse irrigidendo il busto e mettendosi composta come ordina smettendo di giocare con la gonna, decisamente tesa ra la golem, probabilmente troppo zelo nelle sue azioni comunque capi più o meno tutto doveva fare come faceva maji ma una cosa le sfuggi del tutto tanto da portare la mano su un viso totalmente perplesso per poi parlare.
Buona discusione? quando si capisce se è buona o cattiva? e come si fa a farla io non credo di capire bene come fare una buona discussione, mi spiegherebbe padon Maji....
La ragazza aspetto il dire del mago quando sobalzo al improviso con fare agitato aggiungento al volo.
Dovevo forse chiderlo con fare cortese?
Non aveva capito se era stata cortese oppure no quindi l'ascio che fosse il giudizio del mago decisamente più sviluppato del suo a parlare.. -
Lovemanga.
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La ragazza piaceva sempre di più allo stregone, le ricordava Hatta per un certo verso, avevano la stessa logica
No, non preoccuparti cara. Non sei stata cortese, hai comuqnue posto la domanda in maniera cortese anche senza usare "grazie" o "per favore"
prese lentamente la sua tazza fra le mani e se la portò lentamente alla bocca
Non ti preoccupare se poi non riesci a fare tutto subito, sono cose nuove per te, col tempo riuscirai ad imparare tutto
disse prima di prendere un sorso del thé. Come ben si può immaginare quando lo stregone sorseggia del thé c'è una buona probabilità che qualcuno faccia capolino. Diciamo che c'è un buon 90% che ci sia un cambio di personalità.
Fu ciò che avvenne in quel momento.
Gli occhi del mago mutarono dal porpora all'arancione, un largo sorriso sardonico si dipinse sul suo volto ed il suo cappello mutò in un cilindro con un cartellino con scritto "in this style 10/6"
Ciao Caly^^ Posso chiamarti Caly, vero?
disse di botto il mago mentre avventava un pasticcino e golosamente se lo ficcava in bocca, appoggiando i gomiti sul tavolo, mezzo piegato su se stesso e mentre ricominciava a parlare con la bocca semi-piena
Mawhi whi ha pwharlwhato di twhe, swhmbri swhimpatwhica X3
fece mentre continuava a parlare e a mangiare. -
Big-Maxi.
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Beh, aveva una mente tutta sua di questo non si poteva dare torto, ma a quanto pare ciò non poteva che causare nel mago una certa simpatia forse perchè la golem con il suo fare faceva tenerezza? chi poteva dirlo, lei era come era non conosceva un altro modo di essere, comunque si tranquillizo alle sue parole.
Con calma avrebbe imparato e sinceramente la fanciulla ci contava, a priori comincio anche lei a asseggiare quella bevanda terribilmente amara, ma continuo a bere senza pensare minimamente a mettere dello zucchero nel frattemo Maji venne colto dal cambio di personalita di hatta che mise in allerta Calipso che le era stato accenato qualcosa del genere ma non aveva assolutamente capito niente al riguardo quindi per lei hatta e la persona con cui aveva parlato fino a due secondi fa erano uguali.
Comunque il pazerello era il solito e riusci forse inconscamente a mettere molto in dificolta la golem con il suo fare, infatta la faccia della creatura era sconvolta visto che il mago aveva fatto praticamente tutto quello che due secondi fa aveva detto che non si faceva.
Ma...ma...ma... ma!
Sbagliato!
La golem esplose un attimino per via delle informazioni che andavano in conflitto per poi parlare con più calma.
Padron maji sta sbagliando, avete detto che non si parla con la bocca piena, i gomiti e la postura io non so più cosa pensare ecco!
Era ovvio che la golem pensava a loro come un unica entita forse era il caso di spiegare bene questa cosa prima che hatta o devil insegnassero cose che Calipso era meglio che non imparava.. -
Lovemanga.
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Hatta essendo appena arrivato non riuscì a capire la reazione della ragazza e dato che quando Hatta non capisce qualcosa cerca div edere le cose sotto un'altra prospettiva si mise a testa in giù appoggiandosi alla sedia sulle mere e reggendo la sua veste affinché non si rivoltasse con i piedi, così da vedere il mondo sotto u punto di vista diverso.
Cosa è giusto o sbagliato? Esiste una cosa alla quale la gente si deve conformare? Le regole servono solo alle persone che stanno aspettando di trovare la loro identità e di loro modo d'essere?
Naturalmente il matto aveva una logica tutta sua e non aveva la minima idea che era l'antitesi di quello che Maji aveva detto due secondi fa a Calipso
E comunque io non sono Maji, e tanto meno un padrone. Sono solo Hatta, Maji al momento sta riposando^^
Tu non hai sonno? I vorrei fare un pisolo adesso
detto fatto si lasciò crollare sulla sedia e come atterrò di testa di aggomitolò su di essa come un gatto e facendo la sua espressione solita X3 aveva tutta l'impressione di star ronfando della grossa e mentre era li nel sonno cominciava a sproloquiare
affhhhu....voglio tante noci cocco splendide....aywwwhuu....tutte in fila per tre....awhyhuuu
ed di tanto in tanto faceva arricciare il nasino cose se stessa annusando l'aria
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Big-Maxi.
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La golem non riusciva piu a stare a passo con la bizzarra logica di hatta più semplicemente perchè non la capiva a sua volta quinditento di mettersi nella suaidentica posizione anche se con scarsissimo sucess visto che pochi secondi dopo capitolo rovinosamente facendo lo stesso rumore di un macigno che cadeva.
Callipso rimase per un po con la schiena a terra a guardare e ascoltare il fare di Hatta per poi rispondergli molto sinceramente e con fare decisamente schietto del resto lei non poteva sapere la risposta a quelle domande perchè si erano semplicemente aggiunte alle miriadi di punti interogativi che assediavano la sua mente quindi prese parola con fare innocente.
Io non lo mica, siete voi che dovete rispondere hai miei quisiti, quindi dovete dirlo voi a me o chiederlo a qualcunaltro
La faccia di Calipso era assai buffa al momento ma tentava di stare al passo con la logica del nuobo maji che finalemente disse di non essere affatto magji, ma hatta ma cosa per lei era totalmente incomprensibile in quanto avevano lo stesso corpo non voleva dire che fossero l'identico individuo, o beh questa cosa era assolutamente da approfondire ma dino al momento era il caso di considerare di avere due padroni con i loro modi di fare come mettersi a dormire n una posizione comunemente impossible da aplicare tanto che Calipso si alzo per poi abbassarsi verso il gatto-uomo premendogli impudemente ma con fare delicato il naso mentre parlava.
Padron Hatta qui e stretto la porto nelle sue stanze? non sono più comode, calipso casa deve fare mentre lei riposa io non so cosa devo fare
Ordine...dammi un ordine...fammi capire cosa fare, dammi lo scopo a cui posso dedicarmi o queste domande continuireranno a assilarmi, ti prego fa smettere le domande...
Aveva un espressione dolce alla fine anche se la sua psiche era in tomulto come sempre forse a un telepate avrebbe potuto fare anche tenerezza quella creatura, ma ovviamente la cosa mutava di individuo a individuo ora il mago doveva solo far udir la sua volontà. -
Lovemanga.
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Al tocco delicato della golem al nasino dello stregone si senti un profondo Beep sonoro ed il matto riaprì di scatto gli sfavillanti occhi arancioni per guardarsi attorno girando la testa a scatti con aria preoccupata
Dove? Dove sono le domande che ti assalgono? Ci stanno attaccando!!!!
fece salendo con i piedi sullo schienale della sedia, la quale però non gradì molto. Difatti slittò via sotto il suo peso facendo rovinare a terra ancora una volta lo stregone al suolo
uhmmmm d'accordo basta con le domande allora...
ed allora cominciò a rotolare sul fianco come se fosse un tronco rotondo che viene fatto rotolare su una discesa
uhmmm cosa può fare Caly per Hatta, mentre Maji ritorna? uhmmm
Ci sono!
fece levando il busto di scatto!
Hatta vuole una storia! Raccontamente una, una qualsiasi, su qualunque soggetto, corta o breve che sia, bella o brutta, basta che sia una storia^^
fece aggomitolando tenendo le gambe strette con le braccia. -
Big-Maxi.
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Ops era sopra pensiero e pensava di aver pensato invece aveva parlato, che figura doveva essere una cosa personale quella altro che pubblica, ma a quanto pare il mago pazerello non aveva la minima intenzione di prendere sul serio quello che era stato detto o meglio l'aveva presa alla Callipso alla lettera, comunque fosse la giovane golem non si preucupo più del dovuto e presto lo stesso attenzione al padrone.
Sopratutto per vedere se sopo la caduta era tutto intero se cosi fosse stato la creatura avrebbe continuato a ascoltare rimanendo assolutamente stupità del comando che le era stato affidato raccontargli una storia ma lei non conosceva alcuna storia, lei in effetti non sapeva niente quindi come accontentarlo.
Lo sguardo perso del vuoto per poi decidere di raccontare lunica storia in via di svolgimento che conosceva, la sua.
Quindi prese fiato e comincio a parlare.
Carne, argilla sassi e niente più.
Questo un tempo era la fanciulla stesa sul tavolo, presente ma vuota, non un anima non una vita, era solo stata assembllata forse per noia forse capriccio, poi il creatore aggiunse lo spirito, l'anima e con il primo sguardo al mondo la creatura pote veedere i primi dubbi e perplessità
Come se fossero reali tangibili, aveva le informazioni, ma non le risposte, ma tutta la confusione che in ella regnava non era niente in confronto al piacere di essere domata da essa perchè quella era la prova che c'era e questo solo per una persona colui che dal immobilità e dal freddo le aveva donato il susurro della vita che la creatura ripago con fedeltà incondizionata fino a che il padrone l'avrebbe voluto
Non sapeva se lo stregone avrebbe capito che era la sua una semplice racconto della sua vita, ma Calipso aveva solo raccontato l'unica storia che conosceva senza alcun secondo dine. -
Lovemanga.
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Hatta rimase ad ascoltare la storia con una faccia raggiante fino a quando la storia non finì.
Che bella storia *_*
Naturalmente il matto non riusciva a capire che la persona di cui stava parlando era lei, oppure era così preso dalla trama che preferì non porsi la questione. Eppure la golem gli aveva esposto più che una storia un fine sunto del suo stesso essere, dai suoi pensieri ai suoi sentimenti (se si potevano definire tali). Ma per lui non era importante, la sua percezione distorta della realtà non gli permetteva di badare a cosa fosse costruito e falso da ciò che era naturale ed autentico
Spero di sentirne altre così in futuro. È stato un piacere conoscerti, ma adesso vado, mi manca casa mia. Salutami Maji quando lo rivedi
detto ciò si diede una proverbiale mazzata in testa col suo bastone facendo sparire la sua testa dentro all'abito e tornò sdraiato a fare il mezzo svenuto a terra per un due minuti. Poi riprese a muoversi e quando si rialzò la testa era ritornata, ma era diversa, gli occhi erano porpora ed il suo cappello appiattito dal colpo ricordava più quello dei monaci giapponesi
Oh per Yonshi, cos'è successo? Mi duole vagamente la testa...
poi volse lo sguardo verso la golem
Calipso cara, mi aiuteresti a rialzarmi? Ho una certa età infondo e faccio un po' fatica a muovermi
come se prima però non avesse fatto il matto, con le mille acrobazie effettuate e le cadute subite.... -
Big-Maxi.
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Beh non ci era arrivato e non che la cosa importasse alla golem che aveva semplicemento eseguito il suo compito cosa che la rese felice constatare che il padron hatta aprezava anche se a quanto pare era tutto intenzionato a andare e far tornare magi il che era una fortuna visto che Calipso doveva raccontargli tutto quello che era sucesso con il pazzo hatta anche se il metodo per farlo tornare era decisamente poco ortodosso.
Infatti il pazzoide si colpi sulla testa da solo cadendo a terra stordito il che fece precipitare la golem al fianco del mago tirandolo su aspettando che egli riprendesse i segni e ovviamente sperando che non si fosse fatto troppo male quando si riprese lo resse con forza per svitare che si agitasse poiù del dovuto rispondendo subito spiegando cosa era sucesso.
Pdron maji e divenuto padron hatta se comportato in maniera sbagliata al tavolo e se dato una botta in testa con il bastone...ah si, e vi saluta cordialmente e io sono un po confusa al riguardo
A priori nel istante medesimo che Maji chiese di essere aiutato la golem lo prese e lo tiro su come un gattino per poi rimettelo in piedi dando qualche dolce colpetto per togliere la polvere dai vestiti per poi rimettersi sul attenti e parlare immediatamente dopo.
Come riconosco padron maji da padron hatta? io mi confondo quando siete uno oppure l'altro, ci sono altri padroni dentro il vostro corpo?
Devo inventarmi la prossima storia per padron hatta quando me la chiedera, poi ho la lezzioni con padron maji e poi boh spero di essere tanto impegnata
A quel punto la golem aspetto pazientemente la risposta del mago.. -
Lovemanga.
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La ragazza premurosamente e accuratamente fece alzare lo stregone e gli ripulì la polvere dal vestito
Grazie Cara
era molto colpito dalla velocità con cui eseguiva gli ordine e questo un po' lo preoccupava....se Devil ne avesse approfittato, non osò pensare a quello che avrebbe potuto farne di lei. A tal proposito la sua domanda capitò a fagiolo
Devi sapere Calipso che il mio essere è formato da tantissime personalità, semplificabili a 3: Io, Hatta che hai appena conosciuto e Devil, il tuo creatore...
è importante che tu capisca bene questa differenza: come avrai visto Hatta è un personaggio alquanto singolare, è uno spirito regole senza regole. Ma non farebbe mai nulla di male a nessuno.
Devil invece è l'esatto opposto, non vuole seguire nessuna regola ed è malvagio. è molto importante adesso che tu impari ad obbedire a me ed a Hatta, ma non a Devil. Egli cercherebbe di usarti pe ri tui piani ignobili o per altre cose alquanto indecorose...
È fondamentale che tu riesca a distinguerci, il nostro aspetto varia di poco: colore degli occhi e cappello, ma anche in questo caso Devil potrebbe provare ad ingannarti. Un modo per riconoscerci però c'è.
Ho inventato giusto qualche tempo fa un incantesimo legato a te capace di rasserenare la tua mente quando è in crisi, giusto pe evitare che in un attimo di impeto potessi darti ad atti impulsivi o autolesionisti. Bene questa parola Devil non la conosce e non la deve conoscere: quindi se sei in dubbio su chi sia devi chiedermi la parola magica, se non te la saprà dire saprai che non devi obbedirgli.
La parola è quiescens
al suono di quella parola la golem avrebbe dovuto sentire un sensazione di benessere interiore e di calma psichica quasi innaturale dentro di lei.
La nuova arrivata in casa Wizzard |
