la biblioteca di Mokuro Rokudo (il ritorno)

QUEST

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. pelato Sanzo
     
    .

    User deleted




    1. Starrk
    2. Henshin
    3. Royakan

    4. Aizen (appena Sessho posta)


    Starrk Coyote



    dell'isola Houraijima si dicevano fin troppe cose: che fosse la dimora di potenti demoni dal retaggio divino chiamati Shitoushin, che fosse maledetta e che scomparisse dalla nebbia dopo essersi manisfestata dal nulla una volta ogni 50 anni, ben pochi sapevano che era la dimora di un potente demone antico chiamato Morgoth il divoratore di anime e, forse, ancor meno erano a conoscenza del fatto che in questo luogo si celasse la più grande raccolta di informazioni di quel tempo. la biblioteca del demone extraplanare Mokuro Rokudo.
    era passato ormai tempo da quando Mokuro era trapassato nello scontro con il demone del vento Akkarin e, prima di andarsene, egli aveva lasciato tutte le informazioni riguardanti questo luogo e su "colui che avrebbe deciso se allearsi con gli Dei o combatterli" nella testa di Henshin, unica chiave per le porte della biblioteca.
    ahhhh!! sgradevoli ricordi in questo posto...anche l'aria è sgradevole, sarà fatica trovare un posto dove dormire mentre aspettiamo Henshin....
    cosa ti lamenti!! nessuno ti ha obbligato!! Starrk!?! ma mi ascolti!?!?
    ahh?....si si....
    guarda che lo so che lo fai per sentirti accettato da chiunque troveremo la...tanto finirà come al solito...
    tu dici? beh....chi vivrà vedrà Lilynette.
    un Deja Vu solcò la mente del lupo solitario, questa scena era la stessa che egli visse la prima volta che giunse in quel luogo solcando il mare dall'alto dei cieli sino a giungere all'entrata della biblioteca nascosta nei meandri dei monti; quella volta vi era un annoiato Kami volpe ad attenderlo e chissà questa volta chi si sarebbe ritrovato come compagno indesiderato.
    vedere un demone parlare da solo con una voce femminile ed infantile uscire dal suo corpo e parlare "fuoricampo" non era esattamente la normalità ma non gli importava, cos'era normale in quel luogo e cosa c'era di normale in quello che stava per gettarsi? lo avrebbe scoperto presto.
    certe cose non cambiano mai...
    chissà se era riferito a quel luogo dove i suoi piedi avevano appena poggiato la loro pianta, oppure era un velato riferimento a coloro che avrebbe presto incontrato...

    Fluttuare (Escluso agli Stregoni)
    Capacità di alzarsi in volo. La destrezza in questo tipo di volo subisce un malus di -10.


    Edited by pelato Sanzo - 18/9/2012, 21:56
     
    Top
    .
  2. _Kagura_
     
    .

    User deleted


    Henshin

    Con tutti i membri reclutati, più facilmente di quello che si era aspettata, invero, ogni cosa era pronta. Di lì a poco i quattro demoni sarebbe entrati là dove un tempo non erano riusciti. Erano arrivati a metà del percorso quella volta, tutto a causa dell'incapacità di lavorare in squadra, dell'individualismo sopra a tutti del kami della nebbia. Forse se lui non avesse fatto di testa propria tutto sarebbe stato differente, ora invece le parole di Mokuro diventavano sempre più prossime all'avverarsi. Royakan, il protagonista della profezia, sarebbe entrato in quel giorno nel luogo di massimo potere del Sengoku, là dove dimoravano la conoscenza e gli artefatti magici più potenti, ed era stata Henshin a portarvelo.
    Forse in fondo il demone telepatico sapeva molto più di quanto avesse dato a vedere, o forse erano solo i giochi del destino.
    La mutaforma fu la seconda a giungere. Come la volta precedente, Stark era già lì e si ritrovò a fare i conti con la strisciante presenza della demone. Questa volta però nessun kami a disturbarli.
    Di lì a poco sarebbero arrivati anche Roy e l'altro, se tutto fosse andato liscio.
    Henshin era stata molto attenta ad arrivare all'isola prima di Roy: non gli aveva accennato della presenza degli altri due e non voleva che facesse qualche idiozia, come per esempio attaccarli, in sua assenza.
    Un grosso serpente bluastro strisciò elegante giù da un tronco d'albero alle spalle di Stark e con un caratteristico suono simile allo sfregare di squame, questi prese la forma della demone.
    Hai poco da dormire, stanno arrivando. disse con voce ancora sibilante, soffiata, da rettile.
    Era giunta dall'alto, scendendo dalla piccola altura al di sopra della gtrotta che era l'entrata della biblioteca: preferiva guardare tutto dall'alto ed essere certa che Stark non fosse stato seguito.
    Aveva potuto bene osservare lontano tutti coloro che camminavano sull'isola, entro un raggio di 2km.
    Lei non era tipa di molte parole, Stark lo sapeva ed infatti ella si limitò a rimanere lì, ad osservare. Non temeva nessuna reazione da parte del demone, fin troppo passivo.
     
    Top
    .
  3. Zar-Nur
     
    .

    User deleted


    Royakan

    Lavorare per Henshin non era proprio ciò che si aspettava di fare, aveva accettato solo per tentare di riportarla dalla sua parte e dal suo letto ma quando alla proposta di un extra per lavorare con lei Henshin lo tratto come un qualsiasi altro suo cliente e questo modo di fare aveva ferito l'orgoglio del lupo.

    Quella femmina mi ha trattato male per l'ultima volta! Se oggi non accetterà di tornare con me la ucciderò o l'abbandonerò... Non posso cacciarla per tutta la mia vita nella speranza che torni con me.

    Per Roy la spietata Henshin non era solo un prezioso soldato ma anche l'unica femmina a cui si era affezionato e questo era il punto debole del lupo, una ferita aperta che chiunque poteva usare per danneggiarlo e questo non poteva permetterlo soprattutto ora che lei era andata via. Quel giorno si sarebbe decretata la loro storia, se amanti o nemici mortali e tutto per il semplice desiderio di dominare sull'altro partner perché nessuno dei due voleva essere trattato male dall'altro o ammettere di essere semplicemente degli idioti. Due creature così testarde difficilmente si sarebbero riappacificate e prima che potesse accadere c'era il rischio che uno dei due morisse per mano dell'altro.

    Il lupo era arrivato nell'isola Houraijima dove si trovava l'entrata per questa biblioteca in cui serviva l'aiuto del demone per entrare, Henshin era stata molto vaga sui dettagli ed aveva menzionato una prova di forza e come premio sapere con qualche oggetto magico forse. Poco importava il premio finale al giovane lupo le cui uniche speranze che aveva erano quelle di riprendersi il suo più grande trofeo, il cuore della demone mutaforma fredda e vendicativa. Prima di arrivare nel punto esatto dove era previsto l'incontro con la mutaforme, il lupo avvertì l'odore familiare di Stark il demone lupo che un tempo era parte del suo clan e che lo aveva tradito fuggendo e questa sgradita presenza era assieme all'odore di Henshin che anche se in parte mascherato riusciva a sentirne alcuni frammenti (dopotutto la conosceva molto molto bene).

    Cosa ci fa qui quel traditore? Che lavori con Henshin adesso?

    Uno strano senso di gelosia misto a ira riempì il cuore e il cervello del demone che si fiondò sempre più veloce scalando le montagne e raggiungendo i due con il fiatone, osservò sia Stark ma soprattutto Henshin e prese qualche secondo prima di parlare ringhiando.

    Cosa diavolo ci fa lui qui? Henshin mi stai prendendo in giro per caso? O forse è una trappola per uccidermi e ti sei alleata a questo traditore?

    Non si sentiva proprio tranquillo al fianco di due demoni capaci di tradirlo in qualsiasi momento, il lupo era pronto a scattare con tutti i muscoli tesi e gli artigli in vista rivolti verso Stark che ormai sapeva bene quanto Royakan lo odiasse ma ciò che stupì il lupo era la sua collaborazione con Henshin.

    Dovevo portarmi la mezzosangue e Luxtra, in questo momento potevano essermi utili.....dannazione vatti a fidare di quella serpe di donna!!!
     
    Top
    .
  4. pelato Sanzo
     
    .

    User deleted


    continuiamo noi finchè nn arriva Sessho x3


    Starrk Coyote

    già...non cambiano mai... mai è?....
    Henshin poteva stare tranquilla, Starrk non si era portato dietro nessuno e benchè questo risultasse un'isolamente voluto da lui stesso, la sua capacità di celare completamente la sua aura demoniaca gli consentiva di andare in giro indisturbato senza essere captato da sguardi indesiderati per l'occasione.
    pareva davvero che gli unici col fiuto necessario a passar sopra la sua abilità di celarsi nella sua Solitudine, gli unici esseri che lo cercacavano per stare con lui...erano, probabilmente, i più sgradevoli di questo mondo. completamente avvolta nell'ombra e nel furtivo silenzio della sua inesistente aura, Henshin uscì fuori da dietro Starrk mentre il lupo cercava un posto dove dormire; avrebbe potuto facilmente colpirlo alle spalle se avesse voluto ma invece era li perchè gli serviva, difficile dire se aver timore di vederla o essere felici della compagnia che nel bene o nel male offriva.
    ma ella non era l'unica a non cambiare in nulla del suo essere, prima appena impercettibile poi finalmente evidente agli occhi il secondo predestinato che Henshin aveva evitato di nominare: Royakan; questa era la terza volta che lo incontrava dopo Icecrown e come sempre...le furenti minacce di morti ruggivano nell'aria sino a giungere alle orecchie di Starrk.
    non stanno. è arrivato...
    ooohh! ma ti prego!! si il traditore!! codardo!! Henshin sbranalo!! cavagli le budalla!! mi sembra di essere tornata ai vecchi tempi...
    uhn....nostalgico....
    MA TI PREGO!!!
    ormai Lily poteva liberamente anticipare ogni discorso introduttivo che Royakan avrebbe potuto fare nei loro confronti tanto era talmente palese cosa passava nella mente di quel lupo che solo Starrk poteva sorridere sotto i baffi pensando a come questa situazione lo riportava ai vecchi tempi quando era anche lui parte del clan di Royakan e non un solitario esiliato come era ora.
    ahhhh! Royakan. puoi tenerti la tua donna, se questo che temi...non sono un tipo adatto a queste situazioni...
    e non ci piace essere morsi dalla vipere. non so te -.-
    Lilynette si materializzò di fianco a Starrk alzando il dito medio contro la serpentesca Henshin con una faccia mista tra lo schifo ed il rassegno alla situazione che si era creata. è noioso qua...se permettete sinceramente non aveva la benchè minima voglia di assistere ad un litigio tra innamorati senza contare che tutta quella situazione che stavano per affrontare era una gran rottura e lui non aveva la benchè minima voglia di impegnarsi in faccende così serie. l'unica soluzione che gli veniva alla mente era togliersela di mezzo il prima possibile e così il lupo solitario prese ad avanzare lentamente e a testa bassa verso l'entrata seguita dall'iperattivà metà.



    Eco di Anime
    Starrk e Lilynette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.
     
    Top
    .
  5. _Kagura_
     
    .

    User deleted


    Henshin

    La mutaforma potè osservare con largo anticipo la figura di Royakan luccicante nell'armatura argentea, che si spostava veloce scalando i pendii in direzione di loro due. E quando finalmente arrivò era ansimante ed iracondo. Quando era stato il momento di andare a chiedere il suo aiuto, Henshin era stata piena di ira e frustrazione e quando l'aveva lasciato di nuovo per lui non era rimasto altro che il vuoto e l'indifferenza, ma quando lo vide, ringhiare furioso e chiedere cosa ci facesse lì Stark, la demone percepì qualcosa che aveva forse dimenticato e che da tempo non provava nei confronti di Royakan: quel senso di pieno controllo e il godere dello stesso, quella spavalderia che la poneva in cima ad un piedistallo da cui avrebbe potuto dettare le regole. Non immaginava per quale ragione Roy fosse adirato con Stark, ma la parola traditore fu esplicativa. A ravvivare il senso di onnipotenza, ci si mise anche lo stesso lupo apatico, che accennò al fatto di nn avr intenzione di rubare la femmina all'altro lupo.
    Una situazione molto divertente.
    Lilinette venne drasticamente ignorata da Henshin, che nemmeno la guardò, comportamento che teneva praticamante sempre con la mocciosa.. per sua fortuna ed irritazione.
    Fu invece a Roy che Henshin si rivolse, pungente.
    Per uccidere te, lupastro non ho bisogno dell'aiuto di nessuno. iniziò utilizzando senza nemmeno rendersene conto il nomignolo che aveva affibiato a Roy quando nemmeno sapeva il suo nome.
    Ma non è questo il momento, quindi rinfodera gli artigli e abbassa l'uccello: Stark lavora per me, con me. E non ti permetterò di toccarlo. aggiunse poi, calcando volutamente sul "con", per specificare che tra loro due esisteva un rapporto più siginificativo di quello che poteva esserci in quel momento tra lui, lì per un premio, e Stark, lì per semplice scelta... questo almeno da come aveva detto lei.
    Era più che evidente che non avesse lasciato correre al vento quell'insinuazione e da femmina velenosa voleva renderlo geloso. Sapeva che le sue parole avrebbero avuto effetto, perchè quella tattica aveva funzionato oltre ogni sua aspettativa, al palazzo di Roy, quando lei lo aveva trattato come un cliente qualsiasi, automercificandosi e proponendogli il proprio menù.
    Lasciò che Stark avanzasse verso l'entrata: tanto senza di lei non si entrava proprio da nessuna parte, dato che la prima prova poteva essere superata solo da lei... e da Blobber, il suo cosidetto fratello.
    Non avrebbe proseguito finchè non fosse arrivato il quarto partecipante e non avesse potuto mettere in chiaro a Roy che là non si ammazzava nessuno, non finchè non lo diceva lei, almeno. Lì era lei a comandare, anche se due nano secondi prima aveva detto che i rapporti erano paritari (almeno tra lei e Stark), ed anche se a non tutti sarebbe dovuto apparire così.
    Sapeva che Roy avrebbe potuto rimangiarsi la parola, ma non sarebbe stato da lui: il lupo tendeva ad essere sufficientemente onorevole, dove poteva e i patti erano chiari.
     
    Top
    .
  6. Zar-Nur
     
    .

    User deleted


    Royakan

    Geloso si ma di cosa? Non pensava certamente che uno come Stark fosse la nuova fiamma di Henshin, lei così sfrenata lui così passivo da non dargli nemmeno un pò di vita ma il solo pensiero che quell'essere trascorresse anche solo del tempo con la sua amata faceva infuriare il lupo. Henshin poteva anche averlo pagato in natura ma il fiuto del lupo superava le menzogne della demonessa o almeno quello che lei sperava di far passare per una relazione perché non vi era traccia di nessun odore sulle vesti di Stark se non il suo in più si fidava di più delle parole del lupo passivo che della mutaforme velenosa.

    Tsk.. Se pensi che casco ai tuoi tranelli hai capito male! E comunque tu non comandi proprio nessuno, soprattutto il sottoscritto!

    Disse furente avvicinandosi sempre di più ad Henshin, sapeva che era inutile saltargli addosso era troppo veloce per lui ma voleva vederla dritto in faccia sia per mostrargli la sua rabbia sia per capire per quel che era possibile cosa passasse nella mente della demonessa. Odiava quella donna per come lo faceva stare, odiava persino preoccuparsi di cosa pensava lei ma non poteva farci proprio niente tanto valeva riversare su Henshin tutta la sua frustrazione sotto forma di rabbia e insulti.

    E' inutile che ti atteggi così non sarai mai ne un leader ne potresti sconfiggermi con le tue sole forze, ricordati che ti ho sottomessa più volte di quante ne hai fatte tu perciò abbassa gli artigli e tappati quella bocca con la lingua biforcuta altrimenti me ne vado e ti scordi il mio aiuto!

    Decise di giocarsi subito la sua carta, era lì per aiutarla e non per qualche vero e proprio accordo perciò gli bastava poco per andarsene ma allo stesso tempo sapendo quanto fosse importante per Henshin la sua presenza ai fini della prova voleva vedere se pur di farlo rimanere avrebbe abbassato lei la testa.

    Per quel che mi riguarda nessuno mi da ordini! Sono io che al massimo comando e lei è di mia proprietà.

    Per il lupo in effetti Henshin era una sua esclusiva proprietà che poteva camminare, fuggire o nascondersi ma rimaneva sempre la sua donna a prescindere da ciò che lei voleva in quel momento perché i due si erano legati fin troppo ormai almeno per il lupo quel legame era molto più grande di lui e forse anche per Henshin valeva la stessa cosa. Stark invece ebbe la bella idea di togliersi di mezzo dirigendosi verso l’entrata della biblioteca così da evitare il litigio dell’allegra coppietta, di lì a poco probabilmente Henshin avrebbe comandato di entrare ma se non risolveva i suoi screzi con Royakan poteva sognarsi il suo aiuto.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Banana Brain!

    Group
    Player
    Posts
    5,865
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Lady and gentlemans I'm here, scusate il ritardo xD
    Kagura l'altra role continuiamola tranquillamente


    CITAZIONE
    Narrato
    Parlato
    Pensato

    Aizen Sosuke



    In poco tempo Aizen scoprì molte più cose di quello che si aspettava. A cambiare le sorti fu una mezzodemone in grado di cambiare forma chiamata Henshin, la quale chiese una sorta di aiuto al Capitano per accedere a una stanza, una biblioteca per la precisione, molto particolare. A detta della mezzodemone era un arruolamento temporaneo e lui la vedeva allo stesso modo. Si erano incontrati alla riva di un fiume e dopo svariati discorsi che permisero ad Henshin di rendersi conto del potenziale di Aizen, questa gli spiegò il da farsi.
    La biblioteca si trovava su un'isola che in quel luogo era considerata un luogo misterioso quanto pericoloso. Raggiungere la biblioteca non fu un'impresa troppo ardua con le indicazioni avute e le capacità di Aizen, difatti si districò tra le varie catene rocciose e gli anfratti fluttuando a velocità moderata, arrivando senza troppi problemi all'entrata del posto.
    Ci siamo, è da ora che si comincia
    Uno dei tanti enigmatici pensieri dello Shinigami, che sono difficili da comprendere. Atterrando sulla roccia Aizen procedé camminando per qualche metro, avvertendo sempre di più tre aure completamente diverse. Una apparteneva di sicuro ad Henshin, una volta sentito un Reiatsu era difficile scordarlo, le altre due erano sconosciute ma si poteva intuire la loro grandezza e il tipo di abilità. Non poteva dire nulla con certezza, ma c'era un'aura delle tre che era la più potente ed era di un tipo che Aizen conosceva veramente molto bene. Questa infatti somigliava terribilmente a quella di un Hollow, anche se non era comunque ai livelli del Capitano. Così sempre più interessato avanzò, fino a poter vedere i tre presenti e a farsi vedere a sua volta.
    Molto bene signori, possiamo cominciare o si sta facendo attendere qualcun altro?
    Interruppe qualsiasi discorso che si stava tenendo al momento con il suo solito sorrisino, saltando totalmente le presentazioni e le considerazioni. Queste cose non erano necessarie, dopotutto si trattava di un gruppo temporaneo che sarebbe servito a raggiungere un obbiettivo preciso e poi nessuno dei quattro si sarebbe più rivisto.
    Forse...
     
    Top
    .
  8. pelato Sanzo
     
    .

    User deleted


    Lilynette Starrk

    purtroppo, anche soffermandosi davanti all'ingresso della Biblioteca, era impossibile per Starrk avanzare senza le informazioni che Henshin possedeva dentro la sua testa, quindi ameno che la mutaforma non si decidesse ad agire, egli pareva costretto a starsene li e sorbirsi i continui litigi dei due che tanto sembravano marito e moglie; qualcosa che nessuno dei due avrebbe mai potuto ammettere come concepibile ma che, in realtà, era forse un desiderio che si albergava nel profondo del cuore di entrambi.
    ehhhr...quanti giri di parole per intendere che sono, semplicemente, una delle chiave di questa porta..."
    Starrk era esterrefatto al punto da essere imbarazzato e, per sua fortuna, era un'esperto nel nascondere ogni genere di emozione esistente ed al massimo lo si poteva vedere abbassare la testa e scompigliarsi i capelli come faceva di solito. sapeva benissimo che Henshin stava calcando la mano per stuzzicare Royakan e questo rendeva il tutto ancor più imbarazzante; come ovvio poi, Lilynette che era la testa calda dei due era estremamente suscettibile ai colpi bassi e difatti, era già furenti con le dita delle mani che si muovevano quasi inconsciamente come se desiderassero un corpo da malmenare (preferibilmente blu).
    ma. come. sarebbe. a dire. con. con!!! finiamo in fretta!! per favore!! calma...non fare casino anche tu... e doveva venire anche lui!!!
    e intanto i due continuavano a litigare e discutere, dicono che l'odio sia un sentimento forte quasi quanto l'amore e, benchè nessuno dei due se ne rendesse conto il loro attaccamento reciproco, nel bene o nel male, era tremendamente forte ed evidente.
    ma se è venuto qui....bene o male si sente legato a lei....mmmmh...questo fa di te un sottomesso....mah... èèèèè??????????? ah? nulla....riflettevo...
    non era, tuttavia, quello il tempo per riflettere dato che l'ultimo selezionato ovvero colui che avrebbe sostituito Hibiki Kitsushiro fece la sua entrata dall'alto della sua aura demoniaca che superava anche quella di Starrk in quanto a potenza. probabilmente ne Royakan ne Henshin sarebbero riusciti a quantificare la forza della sua aura ma Starrk era perfettamente in grado di percepire quanto era opprimente e vasta, superba e decisa. quello era uno Shinigami.
    la odio...la odio!! e ti chiedi perchè ogni volta!! perchè non ci ha detto niente!!
    perchè lei non può immaginare cosa sia lui.....questo tizio....è forte...
    un Dio della morte ed un Hollow nello stesso gruppo, Starrk non poteva far ameno di essere involontariamente attratto dal potere di Aizen. un demone col potere di purificare le anime degli altri demoni che eliminava da una parte, dall'altra un demone nato senza cuore, la cui sola aura era in grado di annichilire i più deboli attorno a lui costringendolo a vivere in eterno nella solitudine e nella fame di anime che gli dava la mancanza di avere un cuore; per questo Starrk più e più volte si era definito il fantasma di un lupo, parlando con Royakan.



    Eco di Anime
    Starrk e Lilynette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.


    Edited by pelato Sanzo - 21/9/2012, 03:03
     
    Top
    .
  9. _Kagura_
     
    .

    User deleted


    Henshin

    Il lupo si avvicinò a lei, furente, ma la mutaforma rimase al suo posto: se avesse provato ad attaccalra, lei sarebbe stata in grado di evitarlo ed anche infierire, volendo. Ma lui non lo fece, si limitò invece a puntare gli occhi dorati nei suoi, squadrandola dal basso all'alto con aria quasi di sfida, così come erano le sue parole.
    Ma Henshin non aveva intenzione di permettergli una cosa simile e come faceva spesso, il suo corpo mutò autonomamente, subito dopo le ultime parole della prima frase di Roy, prendendo proprio il suo aspetto e fu con la sua stessa voce che lo sbeffeggiò infantilmente.
    Tu non comandi proprio nessuno, sopratutto il sottoscritto! Era un gioco di parole e figure, dove l'imitazione a pappagallo non era solo una perfetta registrazione di ciò che Henshin vedeva davanti a sè, ma anche una presa per il culo, dove "costringeva" Roy a dichiararsi non solo non padrone della situazione, ma nemmeno di sè stesso, infatti la scena era quella di due Royakan che inveivano l'uno contro l'altro, ossia contro sè stesso. Molto fastidioso di solito e fonte di disagio trovarsi davanti a sè stesso che ti fa la ramanzina.
    Era un tratto di Henshin che Roy non aveva forse mai visto. Royakan aveva assistito davvero di rado alle mutazioni imitative della femmina, ma di fatto quando non stava con lui, lei passava la maggior parte del suo tempo con l'aspetto di qualcun altro. In quel momento Henshin si stava solo comportando come faceva con tutti, togliendo a Roy i suoi privilegi. Piuttosto ironico, ed insidioso pensare a quando fosse stata realmente sè stessa. Era infatti ora che non moastrava il suo vero corpo, ad essere la vera Henshin, oppure era quando si presentava al lupo? Nel secondo caso non faceva altro che mentire, o la sua vera natura era quella e trasformandosi la nascondeva? Non era chiaro nemmeno a lei.
    Venne il tempo dell'ultimatum del lupo, che minaccil di andarsene. In tutta risposta, Henshin, che in fondo sapeva quando era il momento di fermarsi, per fare i propri vantaggi, riassunse le proprie sembianze. Inizialmente non rispose ed il lupo avrebbe potuto pensare che avesse obbedito, in realtà stava guardando Aizen che arrivava d'apprima fluttuando e poi a piedi.
    Siamo tutti. Possiamo entrare. rispose secca ad Aizen, una volta che fu giunto, indicandogli con un gesto del capo il punto in cui stava Stark ed attendendo che lui andasse avanti e Roy pure, sempre per evitare problemi.
    Allora? fece freddamente a Roy, per incitarlo a proseguire, nel caso in cui avesse tentennato, cosa probabile dato che era appena arrivato un quarto individuo, che tra l'altro non aveva mai visto e sembrava invece conoscere Henshin.
    Forse si sarebbe reso conto che la mutaforma gli aveva tenute nascoste davvero molte cose e gli sarebbe potuto venire il dubbio, tanto per iniziare, di non averla mai avuta solo per sè, in qualsiasi senso volesse intenderlo.
     
    Top
    .
  10. Zar-Nur
     
    .

    User deleted


    Royakan

    Era incredibile fino a che punto Henshin poteva diventare insopportabile, prima di allora forse a volte si offendeva e faceva la difficile ma da quando se ne era andata ogni volta lo trattava con pochissimo rispetto cercando sempre di spazientirlo e stavolta lo fece trasformandosi nel lupo stesso.

    Dannata la pagherai!

    Era furente e non c'era bisogno di essere un esperto del linguaggio del corpo per capirlo dato che il volto di Royakan era completamente deformato dalla rabbia che stava trattenendo a denti stretti e ben in vista, la voleva attaccare e strappare il cuore dal petto ma ci fu un'altra interruzione di un nuovo demone dall'aura impressionante dato che persino Roy la sentiva e sembrava un altro alleato della mutaforme.

    Ha con se un esercito? Non posso attaccarla e sperare di vincere se questi l'aiutano.....Dannata è più una trappola che una collaborazione!

    La situazione diventava sempre più difficile ma ormai il lupo non era più lì per riconquistare Henshin perché per quante volte potesse chiedere scusa o ritornare sui suoi passi la strega blu non cedeva terreno e certamente non sarebbe stato proprio Royakan ad andargli dietro come uno scemo mettendosi in ridicolo e sembrando lui quello che aveva bisogno di lei.

    Stavo bene anche prima le lei comparisse perciò non sarà un problema non averla più tra i piedi!

    Si era convinto che tra loro almeno da parte sua era finita a meno che ovviamente non fosse la mutaforme a strisciare verso di lui e decise anche di proseguire quella avventura dato che così poteva anche scoprire cosa voleva Henshin da quel luogo strano e misterioso. Quando la mutaforma disse di procedere guardando il lupo per capire che intenzioni aveva Royakan senza dire nulla si avviò verso l'entrata, non incrociò lo sguardo nemmeno per un secondo con quelli di Henshin che comunque alla minaccia che se ne sarebbe andato aveva reagito tornando nella sua forma reale.

    Rimarrò in guardia e non mi farò prendere alla sprovvista da questi insetti che si è portata dietro, Henshin se mi tradisci sei morta è una promessa!
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Banana Brain!

    Group
    Player
    Posts
    5,865
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Aizen Sosuke

    Ora che Aizen si guardava meglio attorno poteva notare che il gruppo in cui era momentaneamente entrato non era dei più normali. A capeggiarlo c'era una donna blu in grado di cambiare forma, poi quella che a primo impatto poteva sembrare una normale persona con un armatura indosso, se non fosse per due denti che spuntavano dalla bocca e un'aura appartenente chiaramente a quella di un demone. Poi infine, ma non meno interessante, un Hollow. Non era però un hollow qualsiasi, Aizen poteva percepire che qualcosa in lui era cambiato, si era evoluto, per quanto potesse evolversi una creatura vuota che mangia anime per sopravvivere. Oltre a emanare un'aura molto più forte rispetto a uno qualunque della sua specie sembrava avere un intelletto. E una ragazzina. Quest'ultima infatti sembrava avere un'aura identica a quella dell'Hollow, ma il motivo era ignoto.
    Dopo l'entrata in scena del Capitano, Henshin ribatté confermando la presenza di tutti i membri e incalzò il demone coi canini sporgenti a muoversi, cosa che fece senza aprir bocca. Se ci fosse stato un qualsiasi tipo di relazione fra i tre ancora non lo sapeva, ma col tempo poteva scoprire più cose su di loro. Così Aizen incominciò a camminare anch'esso verso l'entrata, avvicinandosi però all'Hollow.
    Tu non sei un normale Hollow, vero? Che cosa sei?
    Chiese vagamente interessato all'essere. Chissà, magari avrebbe potuto trarne qualcosa di utile.
     
    Top
    .
  12. pelato Sanzo
     
    .

    User deleted


    Lilynette Starrk

    per certi versi si poteva quasi considerare vano il suo tentativo di allontanarsi da quel gruppo, nessuno di loro poteva avanzare senza Henshin e ciò faceva si che lo stesso Starrk fosse incatenato a loro in modo indissolubile dal momento che aveva deciso di unirsi al gruppo; probabilmente l'unico senza interessi di alcun tipo e che per primo avrebbe potuto andarsene senza problemi, ed inesorabilmente il solo che sembrava intenzionato a terminare quell'onore lasciato a loro da Mokuro. ovviamente l'unico prima dell'arrivo di Aizen e sempre se lo Shinigami non avesse avuto trame secondarie da nascondere sotto l'Haori bianco.
    la prima prova non era la sua e senza il sapere di Henshin nessuno poteva avanzare, non doveva far altro che sperare che i litigi tra i due amanti terminassero in fretta...ma la vedeva dura...tanto dura....la sola distrazione era l'imponente aura dello Shinigami che si avvicinava a lenti passi verso di lui attendendo l'apertura delle porte; quell'uomo aveva un potere spirituale che superava quello di Starrk ma ciò non era l'unica cosa che traspirava dal suo Reiatsu forte e deciso, superbia ed arroganza ma carisma allo stesso tempo, quel tizio era come una flebile luce nella notte a cui le piccole e deboli falene si circondavano cercando riparo.
    Arrancar...
    Hollow....ormai una parola così poco udita, pochi erano gli Shinigami in quell'epoca e solo loro avevano il potere di liberare le anime di questi demoni privi di cuori creando un'equilibrio tra il mondo dei vivi ed il mondo dei morti e pensando a quanto era raro incontrare Hollow che collaborassero o anche, semplicemente, parlassero tra di loro, non era difficile immaginare che ben pochi sapessero della loro esistenza.
    tzs!! quella è solo una storia triste. non ti sembra di avere un muso già troppo lungo di tuo...
    uhn!! noi siamo uno e due allo stesso tempo. per fuggire dalla solitudine abbiamo tagliato in due la nostra anima ma abbiamo dimenticato chi di noi due era l'originale, forse ne l'uno nell'altra. è in quel momento che abbiamo perso la nostra maschera...e siamo diventati ciò che siamo. Starrk Coyote e Lilynette Gingerbuck.
    Starrk naque dalla morte di un potente demone lupo; diventandone il suo Hollow, il suo fantasma, e quando un Hollow nasce un foro si forma sul suo corpo per simboleggiare la mancanza del cuore ed una maschera copre il suo volto tramutandolo in un'orrendo mostro.
    coloro che raggiungono sufficiente potere divengono in grado di frantumare la propria maschera riacquistando un'aspetto molto simile alla loro forma originaria, molto più umana e costoro si definiscono Arrancar "le maschere spezzate".
    sai...anche io mi sto chiedendo che cosa sei. uno Shinigami come te sa perfettamente cosa siamo. tu sembri molto forte per cui...cosa sei tu?
    Starrk alzò il viso fissando Aizen in modo serio e diretto, non poteva negare che era attratto dal potere che questo Shinigami emanava ed il semplice fatto che egli non si fosse avventato sul lupo solitario per purificare la sua anima era per Starrk un'ulteriore stimolo di interesse.

    Eco di Anime
    Starrk e Lilynette sono in grado di separare le proprie anime in due corpi distinti, a piacimento.
     
    Top
    .
  13. Fato
     
    .

    User deleted


    le Porte della Biblioteca

    400px-Il_Signore_degli_Anelli_067



    "il sapere di ogni mondo in questo luogo è celato. colui che viene da lontano qui deciderà: combattere gli Dei o combattere per gli Dei"



    l'entrata della Biblioteca era scavata nella roccia e la roccia stessa, illuminata dai flebili raggi solari, si rivelava essere la porta che conduceva al supremo sapere custodito negli anni da Mokuro Rokudo, l'illusionista. un'immatura e debole cascata si diramava dall'alto delle frastagliate rocce che sormontavano l'entrata della grotta creando un leggero specchio d'acqua davanti all'entrata, incapace di celare le iscrizioni riportate sulla roccia e destinato ad estinguersi nello stagno sottostante.
    tra tutti i presenti, solo Henshin era in grado di decifrare le iscrizioni impresse sull'ingresso della Biblioteca e tutto ciò era dovuto al pesante fardello che Mokuro aveva lasciato nella sua mente come ultimo lascito prima della sua morte; se tutti loro erano le chiavi che avrebbero aperto le porte della biblioteca, di certo ella era il Grimaldello a cui tutti loro erano indissolubilmente legati e nessuno avrebbe potuto compiere un solo passo all'interno della grotta senza l'auto di Henshin. e curiosamente, quasi per una burla del Fato, spettava proprio a lei la prima serratura che avrebbe aperto le porte della biblioteca a tutti coloro che la seguivano; Henshin era la prima chiave di Mokuro.

    "la verità apparirà alla mia immagine riflessa"



    un'iscrizione che solo Henshin avrebbe compreso in ogni sua forma, questa era la prima prova della Biblioteca e se ella sarebbe riuscita a decifrare l'indovinello avrebbe consentito a tutti i presenti di compiere un ulteriore passo verso il sapere supremo. ora più che mai, il destino di tutti si trovava nelle mani della mutaforma.

    ora postano:

    1. Henshin
    2. Royakan
    3. Aizen
    4. Starrk
     
    Top
    .
  14. _Kagura_
     
    .

    User deleted


    Henshin

    Da bravo cucciolo Royakan tenne la bocca chiusa e senza aver bisogno di alcun invito, passò oltre la mutaforma, seguendo gli altri verso la cascatella sul versante roccioso. Henshin lo lasciò passare, seria in volto, in quel momento molto distante da ogni ripicca o sentimento alcuno verso di lui: era proprio vero che era mutevole, dato che pochi secondi prima era tutta una provocazione, qualche giorno prima ancora era colma d'ira ed ora era di nuovo fredda e distante.
    Ad aiutarla era senza dubbio la situazione in sè: quello che li aspettava era un compito apparentemente semplice ma che celava terribili insidie: la prima volta erano stati fermati e questo voleva dire qualcosa. Forse era la biblioteca stessa a rendere la collaborazione complessa, sì in effetti pensandoci bene, qualsiasi gruppo creato casualmente e non frutto di anni di collaborazione, avrebbe finito per giocare ad una gara di sopravvivenza, eliminando i propri membri superflui man mano che le prove venivano effettuate e tutto per quel potere leggendario.
    Loro non facevano eccezione e la mutaforma era proprio la prima sulla lista da temere, da quel punto di vista, lei era la più sfuggente, lei era l'assassina senza cuore, che non ci pensava due volte ad ammazzare con un colpo alle spalle le cose vecchie. Ma in quel caso non l'avrebbe fatto... almeno pareva. La prima volta in effetti, non era stata colpa sua, ma di quel borioso kami della nebbia. Ora lui non c'era più, ma non sembrava che la situaizone fosse migliorata. Una volta Zadhàr acveva quasi voluto rifiutarsi di collaborare con quei demoni, timoroso di avvantaggiarli a prendere il posto degli uomini; ora Royakan era restio ad aiutare la mutaforma, perchè furioso e forse, anche se non l'avrebbe ammesso, ferito.
    Aizen era solo in cerca del potere e Stark... beh Stark in fondo voleva solo un po' di compagnia. Henshin? Lei stava scappando, stava cercando in tutti i modi di liberarsi del passato e nel modo più drastico possibile: uccidendone i protagonisti, a partire dal creatore, lo stregone Master Vile. Era da lui che scappava, era l'oggetto che lui cercava a voler prendere. Ma per fuggire al passato era stata ironicamente costretta a farvi ritorno, prima tornando da Stark, poi da Royakan ed infine in quel luogo.
    Mentre si avvicinava al gruppo, le parole tra Stark e Aizen le giunsero all'orecchio e non poterono non preoccuparla: quei due dimostravano troppa confidenza e non era bene avere due nemici tra loro alleati. In realtà era chiaro che non si conoscessero di persona, ma lo stesso non le piaceva come Stark si fosse confidato ad Aizen prontamente.
    Come può essere così diretto? Non sa quanto possa essere pericoloso dare informazioni su di sè?
    Quelle in effetti erano cose che nemmeno lei aveva mai saputo. Possibile che si fosse rivelato ad un estraneo e a lei non avesse mai accennato nulla? Beh in effetti lei non aveva mai domandato nulla. Già, per Henshin Stark era un compagno mercenario temporaneo, e nei casi peggiori, un burattino o un pezzo del suo arredamento, non lo aveva mai considerato come una persona con uan storia alle spalle.
    Ma non c'era tempo per le favole.
    Henshin si fece avanti, superando tutti i membri del gruppo e la cascata. Davanti a lei c'era la porta con le sue iscrizioni luminose.
    A lei l'iscrizione era chiara.
    Il sapere di ogni mondo in questo luogo è celato. recitò leggendo la prima parte dell'iscrizione, non fece caso però ad alta voce alla seconda: non era necessario che loro sapessero.
    La verità apparirà alla mia immagine riflessa fu la voce del padrone della biblioteca ad echeggiare dalle sue labbra, il volto coperto dalla maschera verdastra, la figura contorta e spregievole di quell'essere defunto.
    La porta si sarebbe aperta e avrebbero proseguito, questo lo sapeva già e lei sarebbe stata pronta a cedere il passo agli altri, per farli entrare prima di lei.
     
    Top
    .
13 replies since 18/9/2012, 14:12   205 views
  Share  
.